Antenna UHF: quale acquistare
Mentre per la gamma delle VHF la scelta è pressoché ristretta alle antenne monocanale di tipo Yagi classico o al limite alla soluzione ibrida con antenna logaritmica, per la gamma delle UHF la scelta è più articolata e richiede qualche nozione tecnica per scegliere il prodotto che dia la ricezione migliore.
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Cenni teorici
Le trasmissioni TV occupano le bande di frequenza VHF e UHF. Queste vengono divise in in intervalli di frequenze che ospiteranno i "pacchetti" di canali, tecnicamente detti MUX. Un'antenna non è altro che un "risuonatore" in grado di prendere l'energia trasmessa dalle emittenti in questi intervalli di frequenza. In sostanza si comporta come fosse un diapason. Le sue dimensioni fisiche determinano le frequenze a cui risuona, altri elementi aggiunti ne variano il comportamento. Il vero elemento attivo risuonante è quello dove si attacca il cavo e si chiama "dipolo". Gli elementi posteriori a questo sono detti riflettori e hanno la funzione di ridurre le possibili interferenze, mentre quelli posti (eventualmente) in posizione anteriore sono detti direttori e restringono l'angolo di ricezione e variano la gamma di frequenze ricevibili.
Tre tipi d'antenna
Per la ricezione TV le antenne sono di tre tipi fondamentali:
1- Le direttive o Yagi, hanno forma allungata con diversi elementi metallici paralleli di misura decrescente montati su di un elemento portante. Sono fortemente direttive e presentano il miglior guadagno di segnale.
2- A pannello, posteriormente hanno una specie di "rete" che fa da riflettore mentre anteriormente ci sono 4 dipoli a croce o a farfalla. Hanno un minor "guadagno", una notevole larghezza di banda e una bassa direttività.
3- Le logaritmiche, dette così per il rapporto matematico che lega fra loro gli elementi di cui sono composte. Hanno una larghezza di banda particolarmente estesa e sono poco direttive; sono progettate per la ricezione sia delle VHF che delle UHF.
Le migliori marche italiane
Fracarro Radioindustrie: un'azienda italiana fondata nel 1933. I prezzi non sono fra i più economici ma gli standard qualitativi giustificano la maggiore spesa. Il supporto ai prodotti è eccezionale.
Fracarro.it
Fait: ditta romana fondata nel 1953 e leader nazionale. Ha un'ottima rete di distribuzione che fa riferimento in particolare ai punti vendita dei principali grossisti nazionali di materiali elettrici.Gli standard qualitativi sono leggermente inferiori "all'avversaria" Fracarro ma i prezzi sono leggermente migliori. Comunque un'ottima scelta.
Fait.it
EmmeEsse: bresciana, fondata nel 1957 è il terzo grande nome su cui fare affidamento per antenne TV e accessori. Di solito i suoi prodotti sono reperibili nei punti vendita che fanno capo alla GBC Italia.
Emmeesse.it
I prezzi: in via indicativa e considerando la varietà dei prodotti, una spesa tra i 20 e i 60 euro è ragionevole.