Assicurazione Bonus Malus: classi di merito e aumenti
Il bonus malus è un sistema tariffario applicato dalle polizze assicurative per auto. Si tratta di un sistema di incentivi usato per premiare la responsabilità al volante o, al contrario, per penalizzare chi è causa di incidenti. Il sistema di basa sull'attribuzione della classe di merito di un guidatore: chi ha una posizione migliore dovrà pagare un premio minore.
Il bonus malus e le classi di merito
Il bonus - malus è un sistema introdotto dalla legge 990 del 1969. Quando viene il momento del rinnovo annuale della polizza auto, viene valutato quello che è stato il comportamento del guidatore durante il corso dell'anno. Se il comportamento risulta particolarmente encomiabile, cioè il guidatore non ha causato incidenti, tramite il sistema del bonus - malus guadagna dei “bonus”. I bonus in questione sono calcolati sulla base di classi di merito. La normativa individua diciotto classi di merito, ognuna delle quali definisce la rischiosità di un guidatore; in base ad esse vengono elaborate poi le varie tariffe proposte dalle compagnie di assicurazioni per auto anno per anno. La posizione nella graduatoria delle classi di merito aumenta in proporzione agli incidenti effettuati dall'automobilista e viceversa. Facendo ad esempio l'ipotesi che il guidatore non abbia causato alcun incidente, al momento di valutare il bonus – malus, il numero della classe di merito diminuirà di un punto (magari passando da 10 a 9); se invece ne ha causato uno, aumenterà di due punti (passando da 10 a 12).
Il sistema degli aumenti
Quando un guidatore assicura per la prima volta una macchina, viene automaticamente abbinato alla quattordicesima classe di merito. Se durante il corso dell'anno l'automobilista non avrà provocato incidenti, l'anno successivo, in base al sistema del bonus – malus, entrerà nella classe numero 13 e avrà un premio annuale assicurativo abbassato. Invece, se il guidatore avrà causato un sinistro, l'anno dopo salirà automaticamente nella sedicesima posizione e vedrà inoltre un aumento del premio assicurativo da pagare. Gli aumenti possono variare in base al tipo di polizza stipulata.
Occorre segnalare che al contrario di ciò che accadeva fino a pochi anni fa, quando chi comprava una seconda macchina la vedeva catalogare automaticamente in quattordicesima posizione, oggi la situazione è più agevolata. Grazie alla legge 40 del 2007, infatti, chi ha già assicurato una prima auto può applicare la classe di merito a cui appartiene anche ai mezzi comprati successivamente.