Assistenza agli anziani: info sui contributi pubblici

Purtroppo non è una cosa nota a tutti, ma le fasce deboli, come anziani o disabili, possono usufruire di agevolazioni fiscali. Vediamo insieme quali sono gli aiuti per queste persone e come fare per ottenerli.

Agevolazioni varie

Tra le varie agevolazioni fiscali c'è innanzitutto la possibilità di detrarre dalle tasse i costi sostenuti sia dall'anziano che dalla famiglia dello stesso. Tra tali costi detraibili menzioniamo le spese per l'assistenza medica, assistenza infermieristica, riabilitativa, di animazione e di terapia occupazionale. Inoltre, qualora un anziano con ridotte capacità fisiche o un disabile intenda acquistare un'auto nuova o usata, usufruirà di agevolazione IVA ridotta (al 4% anziché al 20%) e l'esenzione totale dal bollo.
Vengono poi concessi contributi per l'assistenza privata e per l'abbattimento delle barriere architettoniche.

Contributi per assistenza

Molti dei comuni italiani concedono a un anziano di età superiore ai 65 anni, non autosufficiente e assistito da un parente, un assegno di cura al fine di evitare il ricovero in strutture socio-sanitarie.
Non è indispensabile, però, che ad assistere l'anziano sia una parente, ma si può usufruire anche di una persona esterna al nucleo familiare. L'entità del contributo viene fissata in base al grado di non autosufficienza dell'anziano e alle ore che vengono impiegate per l'asistenza. La domanda per richiedere tale assegno può essere inoltrata anche dall'anziano stesso, unitamente al certificato del medico attestante la patologia, il modello ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) del nucleo familiare, il modello ISEE del solo anziano, un eventuale contratto di assitenza privata di almeno 20 ore settimanali ed eventuale copia di verbale di indennità di accompagnamento. Infatti, se l'anziano percepisce indennità di accompagnamento, l'importo dell'assegno di cura si riduce. Il valore ISEE non dovrà superare determinati parametri che variano da comune a comune e se tale valore è al di sotto di un determinato parametro, vi è un incremento sull'assegno di cura. Quest'ultimo può essere richiesto in qualunque momento dell'anno.

Abbattimento delle barriere architettoniche

Qualora sia necessario apportare delle modifiche alla propria abitazione o alle struttiure assistenziali, al fine di garantire un giusto comfort, c'è la possibilità di richiedere un finanziamento. Infatti per gli anziani non autosufficienti o per i portatori di handicap ci sono delle sovvenzioni per ottenere i giusti prodotti che consentono l'abbattimento delle barriere architettoniche. Questo tipo di agevolazione può essere richiesta dagli anziani con limitazioni funzionali permanenti e ovviamente di carattere motorio, dai familiari che li hanno a carico, ma anche dagli amministratori condomini dove risiedono tali persone. Le richieste per l'ottenimento di suddette sovvenzioni, vanno presentate presso il sindaco del comune di residenza.