Beach Soccer: origine e regolamentazione

Spiaggia. pallone e due squadre: sono questi gli ingredienti necessari per una partita di Beach Soccer, nato in Brasile, diventando successivamente disciplina internazionale.

Origini del Beach Soccer

Il Beach Soccer nasce nel 1992, precisamente a Leme Beach, a Rio de Janeiro; La partecipazione di star internazionali del calcio come Romario e Zico hanno aiutato il Beach Soccer ad avere una grande espansione televisiva; nel 1994 ci fu infatti il primo evento trasmesso in televisione a Copacabana, tenutosi a Rio de Janeiro, che, l'anno successivo, ospitò anche i primi campionati internazionali vinti dal Brasile; nel 1998 venne istituita l'Euro BS League, formata da Spagna, Portogallo, Francia e Italia; Il Beach Soccer vede la sua massima espansione negli anni 2000, con l'aumenti di competizioni internazionali e di squadre partecipanti, e nel 2003, in Italia venne inserito nella struttura della FIGC, massimo organo di controllo e organizzazione del calcio italiano.

Regole fondamentali

Innanzitutto, il campo deve avere una lunghezza compresa tra i 35 e i 37 metri, e una larghezza compresa tra i 26 e i 28 metri e deve essere segnalato da una linee visibili con 10 centimetri di larghezza, realizzate da un nastro resistente che deve avere un colore diverso dalla sabbia; inoltre, devono essere utilizzate dieci bandierine, che sono sei di colore rosso e delimiteranno la linea di centrocampo e quelle da cui si batte il calcio d'angolo, e quattro di colore giallo che delimitano le due aree di rigore. Queste vanno poste ad una distanza che va da uno a due metri fuori dalla linea di campo, e devo essere alte 1,5 metri.
Ogni squadra deve essere formata da cinque giocatori incluso il portiere, e da cinque giocatori di riserva; le sostituzioni sono "volanti" ed illimitate, ovvero, un giocatore che è stato sostituito può essere rischierato in campo sostituendo un altro giocatore.
Sul campo ci sono due arbitri: il primo arbitro deve vigilare sul rispetto delle regole del gioco, decidere se concedere il vantaggio alla squadra che ha subito un fallo, ammonire e espellere temporaneamente o definitivamente un giocatore in caso di fallo grave, e controllare che l'equipaggiamento dei giocatori sia idoneo. Il secondo arbitro ha gli stessi compiti del primo arbitro, ma in caso di contrasto decisionale, prevale la decisione del primo arbitro, che in caso di infortunio verrà sostituito dal secondo arbitro.
Una partita di BS dura 3 tempi da 12 minuti ciascuno, con intervalli di 3 minuti ciascuno; la partita non può finire in parità; eventualmente, si proseguirà con supplementari di 3 minuti con la regola del Golden gol e rigori.
I giocatori devono essere rigorosamente scalzi e avere una maglietta o camiciotto che si differenzi da quello dell'arbitro e quello del portiere.