Biografia di Liv Ullmann
Liv Johanne Ullmann, attrice, regista e sceneggiatrice norvegese (Tokyo, 10 dicembre 1938).
Biografia
Fìglia di un ingegnere norvegese che per via del suo lavoro è costretto a spostarsi spesso, fin dalla più tenera età Liv vive in quattro grandi metropoli: Tokyo, Ottawa, New York e Oslo. Dopo la morte accidentale del padre, ritorna in Norvegia a Trondheim dove trascorre la sua infanzia. Dopo aver frequentato una scuola di Trondheim, villaggio della Norvegia, all'inizio degli anni Cinquanta, appena terminati gli studi si butta nella recitazione, la sua più grande passione. La sua bravura emerge immediatamente tanto è vero che in pochissimi anni è già la protagonista de "Il diario di Anna Frank" (1957), l'"Amleto" (1959), "Kristin Lavransdater" (1959), il "Faust" (1963), "Romeo e Giulietta" (1964) e "Giovanna d'Arco" (1965).
Nel 1957 debutta al cinema nella commedia Fjols til fjells dell'attrice Edith Carlmar, seguito da altri film della stessa regista. Il 1960 è l'anno del suo matrimonio, quello con Gappe Stang, dal quale poi divorzia nel 1965, per intrecciare una lunga relazione con il regista Ingmar Bergman, dalla quale nasce sua figlia, l'attrice Linn Ullmann che ancora bambina interpreta alcuni film di suo padre.
Nel 2003 interpreta Sarabanda diretto dal marito.
Liv Ullmann intraprende la strada di regista e ottiene un certo successo con Sofie e un buon risultato in Norvegia con l'adattamento di una trilogia romanzata dello scrittore premio Nobel Sigrid Undset: Kristin Lavransdatter. Il 1982 è l'anno del suo esordio come regista nel film Love con Annette Cohen e Nancy Dowd. Presidentessa della giuria del Festival di Berlino nel 1984, appare anche nel cinema italiano: con Mario Monicelli in Speriamo che sia femmina (1986) e in Mosca addio (1986) di Mauro Bolognini.
Opere principali
1966: Persona
1968: L'ora del lupo
1968: La vergogna
1969: An-Magritt
1969: Passione
1970: L'uomo dalle due ombre
1970: Karl e Kristina
1971: L'assassino arriva sempre alle 10
1972: La papessa Giovanna
1972: Sussurri e grida
1973: Orizzonte perduto
1973: Scene da un matrimonio
1973: La signora a 40 carati
1974: Una donna chiamata moglie
1974: La rinuncia
1975: Leonor
1976: L'immagine allo specchio
1977: Quell'ultimo ponte
1977: L'uovo del serpente
1978: Sinfonia d'autunno
1980: Gli amori di Richard
1983: Mosse pericolose
1984: Il ragazzo della baia
1985: Speriamo che sia femmina
1986: Mosca addio
1987: Gaby una storia vera
1988: Gli indifferenti
1991: Il bue
2003: Sarabanda