Biografia di Takeshi Kitano
Vita e filmografia del regista cult: gli esordi, il successo, la crisi creativa.
Non solo regista
Personaggio eclettico e fuori dagli schemi, Beat Takeshi è conosciuto in Italia soprattutto come regista e attore, ma è anche romanziere, pittore, conduttore e autore televisivo. Consacrato con il capolavoro Hana-Bi - Fiori di fuoco, nei suoi film ha dato sfogo a una varietà artistica che mescola in modo unico gangster story e momenti di estrema poeticità.
Biografia
Takeshi Kitano nasce a Tokyo, il 18 gennaio del 1947. I suoi esordi sono legati al cabaret, per molti anni si è esibito in un locale di spogliarelli, da qui poi l'esperienza di comico televisivo nel duo Two Beats. La prima importante prova d'attore cinematografico è in Furyo, nel 1983, capolavoro di Nagisa Oshima. Dal 1986 conduce lo show Takeshi's Castle, in cui i concorrenti si sfidano in prove fisiche demenziali.
Il passaggio dietro alla macchina da presa arriva quasi per caso, nel 1989, con Violent Cop. Scritturato come attore diventa regista dopo il ritiro di Kinji Fukasaku. Il mondo della mafia giapponese, la yakuza, è raccontato con uno sguardo totalmente nuovo, che tornerà, ancora più incisivo, nei suoi film successivi. L'anno dopo dirige Boiling Point - I nuovi gangster, di cui è protagonista e sceneggiatore. Un ritratto di yakuza sui generis che con il capolavoro Sonatine raggiunge il suo apice. Questo film del 1993 rappresenta il punto d'incontro tra gangster movie e poesia con cui Kitano racconta di uomini, violenti sì, ma pur sempre uomini. A una prima parte in cui abbondano sparatorie e scontri ne segue una seconda in cui quegli assassini così implacabili mostrano il loro lato più giocoso e infantile, la leggerezza di una parentesi che si scontra con la violenza della realtà.
Nel 1994 Beat Takeshi rimane vittima di un incidente che gli sfigura il viso, lasciandone una parte paralizzata. Il tema della sofferenza fisica entra nella sua filmografia. Hana-Bi, nel 1996, consacra Kitano protagonista del cinema contemporaneo, premiato con il Leone d'Oro a Venezia. Da questo momento la sua assunzione a regista di culto è inarrestabile. Seguono il delicato L'estate di Kikujiro, Brother, girato negli USA, il complesso Dolls e l'ironico Zatoichi. Negli ultimi anni la sua produzione ha deluso pubblico e critica, sottolineando una creatività sempre meno efficace, con film come l'autoreferenziale Takeshis' e Outrage, l'ultimo realizzato.
Lavori
Violent Cop (1989)
Boiling Point - I nuovi gangster (1990)
Il silenzio sul mare (1991)
Sonatine (1993)
Getting Any? (1995)
Kids Return (1996)
Hana-bi - Fiori di fuoco (1997)
L'estate di Kikujiro (1999)
Brother (2000)
Dolls (2002)
Zatōichi (2003)
Takeshis' (2005)
Glory to the Filmmaker! (2007)
Achille e la tartaruga (2008)
Outrage (2010)