Box esterno per Hard disk, come sceglierlo
Consigli per scegliere un box esterno per hard disk
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Perchè sceglierlo
Sempre più spesso si ha la necessità di mandare in pensione i vecchi pc, mantenendo la possibilità di sfruttare ancora gli hard disk che vi erano montati. Da qui nasce il bisogno di riuscire a collegare i vecchi hard disk ai pc per usarli come supporti esterni o per evitare di copiare (usandoli cioè per conservare) i vecchi dati, risparmiando così spazio sui nuovi computer. Per fare questo occorre munirsi di un box che permetta di collegare il vecchio hard disk. Attualmente, in commercio, esistono diverse tipologie di box per hard disk, e la scelta potrebbe sembrare tutt’altro che semplice, soprattutto se non si hanno conoscenze specifiche sull’architettura di un computer.
Come sceglierlo
La prima cosa da tenere in considerazione nella scelta di un box per hard disk riguarda proprio la conoscenza del supporto, cioè bisogna sapere se il supporto in questione è IDE oppure SATA. Per cominciare una prima differenziazione bisogna capire in quale anno è stato costruito l’hard disk. Lo standard IDE ha rappresentato il modo più comune di collegare un hard disk interno fino al 2004 (anno in cui ha cominciato a diffondersi lo standard SATA). Le differenze sostanziali sono fondamentalmente due: la velocità di trasmissione e il connettore. La velocità di trasmissione per gli IDE è di 133 Mb/s (nelle ultime configurazioni) mentre per i SATA è di 1,5 Gb/s (anche se attualmente, con il nuovo standard SATA III, la velocità è aumentata fino a 6 Gb/s), mentre i connettori sono da 40 piedini (su due file )per gli IDE e da 7 piedini (su fila singola) per i SATA. Altro fattore da considerare è quello del collegamento al pc. La connessione può avvenire sia via USB che Firewire. Se si opta per l’USB (scelta attualmente più comune) bisogna tenere presente se la porta a disposizione è USB 1.1 oppure 2.0, perché se il box è compatibile solo con l’USB 2.0 e la porta a disposizione è 1.1 si avrà un notevole calo della velocità (anche se per molti questo non è un problema serio, bisogna comunque che la scelta sia fatta con consapevolezza). La connessione Firewire è invece meno comune ed è prettamente utilizzata sui Mac. Altro fattore determinante è il materiale del box. Infatti, un box in alluminio è migliore di uno in plastica (che può essere più leggero ma non dissipa bene il calore). I box IDE sono più costosi (intorno ai 30€) essendo questo tipo di connessione fuori produzione da anni, rispetto ai SATA (intorno ai 20€) più economici, in quanto i vari standard SATA sono intercambiabili sullo stesso box, e quindi più diffusi.