Carta di credito personale: cos'è e come richiederla
La carta di credito personale è molto usata poiché con essa si possono fare acquisti di ogni genere sia nei negozi delle nostre città sia online. In quest'ultimo caso raramente vengono accettate altre forme di pagamento.
Vari tipi di carta di credito
Di carte di credito ve ne sono di diverso tipo. Tutte sono caratterizzate da un fido iniziale, ovvero la cifra massima che l'istituto di credito mette a disposizione del proprio cliente. Le spese effettuate durante il mese si rimborsano entro il 15 del mese successivo senza spese aggiunte, tranne l'imposta di bollo di 1,81 euro. Generalmente la richiesta della carta di credito è contestuale all'apertura di un rapporto di conto corrente bancario. Ciò non toglie che, anche se non si ha un conto corrente e si è attratti da una determinata tipologia di carta di credito, si possa comunque procedere con la richiesta, senza alcuna penalizzazione.
Nella scelta della carta di credito adatta alle proprie esigenze va tenuto in considerazione anche il costo annuale della stessa, che generalmente si attesta dai 30 euro in su.
Una fra le più convenienti al momento (luglio 2011) è quella emessa dalla Banca Intesa, costa 29.90 annui, ma facendo acquisti con essa si hanno sconti in vari negozi e viene inoltre rimborsata una piccola percentuale sulla spesa effettuata. Naturalmente più si utilizza la carta, maggiore sarà il rimborso, che nella maggior parte dei casi può anche arrivare a coprire l'intera quota annua.
Come richiedere la carta di credito personale
Tra le più richieste vi sono le cosiddette “Revolving”, con le quali è possibile scegliere se rimborsare la cifra spesa a saldo (ovvero in unica soluzione) oppure a rate. In quest'ultimo caso si pagheranno degli interessi mensili.
Queste ultime vengono anche emesse da alcune finanziarie come quelle elencate di seguito:
- Agos Ducato.
- Agos.it.
- Ducato prestiti.
- Agos prestiti.
- Agos Duttilio.
Richiedere la carta di credito non è difficile. Se si è titolari di un conto corrente basta recarsi nella filiale di appartenenza e richiedere la carta di credito.
L'impiegato ci farà compilare un modulo nel quale dovremo apporre delle firme che riguardano la richiesta, la legge sulla privacy e l'accettazione del contratto. L'elaborazione della pratica richiede pochi giorni. La procedura è identica per chi non ha conto corrente, ma con tempi di accettazione più lunghi. La carta di credito viene generalmente inviata al domicilio del richiedente. In busta separata si riceve, poi, il codice PIN. La carta di credito, per motivi di sicurezza, non è attiva da subito. Per procedere con l'attivazione è necessario recarsi in banca o al massimo effettuare una telefonata di attivazione a un numero specificato nella lettera di accompagnamento alla carta stessa.