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Citroën GS e GSA: l'evoluzione dell'auto prodotta fino al 1986

La storia della Citroen GSA prende il via nel 1970, quando la macchina si chiama ancora GS. Da allora, la vettura va incontro a notevoli cambiamenti, fino all'uscita di produzione del 1986, dopo un successo a livello europeo più che buono.

La Gs

La Citroen GS è stata una macchina venduta dal 1970 fino al 1986. Al momento del debutto, era presenta unicamente la versione berlina a quattro porte, negli allestimenti Club e Comfort. L’allestimento Club era il più lussuoso, perché includeva anche il cruscotto con illuminazione regolabile, i fari allo iodio, il contagiri, l’orologio, due luci di retromarcia e i sedili anteriori ribaltabili. Spaziosa e comoda, la GS poteva contare su una tenuta di strada decisamente apprezzabile, e su accorgimenti tecnologici all’avanguardia, anche se il motore, in virtù della cilindrata ridotta, lasciava un po’ a desiderare sotto il profilo dell’elasticità. Il successo della vettura, comunque, fu elevato, con addirittura il premio di Auto dell’anno nel 1970. L’anno successivo venne presentata la GS Convertisseur, che era munita di cambio a tre marce semiautomatico.

La GSA

Il passaggio dalla Citroen GS alla Citroen GSA ebbe luogo nel mese di aprile del 1979, con un restyling completo della vettura. Vennero adottati, tra l’altro, profili laterali in gomme, il portellone posteriore, nuovi gruppi ottici posteriori, i paraurti in plastica e una mascherina più gradevole. All’interno, invece, ci fu spazio per i satelliti PRN, e per un tachimetro a tamburo rotante. Per quel che riguarda il dispositivo PRN, esso si componeva di due cilindri sui lati del volante, che comprendevano i comandi della vettura relativi al clacson, alle luci, agli indicatori di direzione e ai tergicristalli. Sotto il profilo meccanico, invece, fece la propria comparsa il motore mille e tre da 65 cavalli, mentre il cambio rimase manuale a quattro marce. Nel 1981, poi, arrivò una nuova versione della GSA, con il motore che fino a quel momento era stato della GSA Special. Infine, nel 1982 si assistette all’introduzione della BX: la macchina che, qualche anno dopo, avrebbe preso il posto in maniera definitiva della GSA. Da notare, infine, la presenza della GSA Break, la versione station wagon dell'auto.

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