Come aggiungere il tuo sito sui motori di ricerca

Dopo aver creato un sito internet è fondamentale che questo possa ottenere una qualche indicizzazione sui motori di ricerca. Spedire il link del sito ai propri amici può essere una soluzione per avere visibilità, ma è una soluzione che può dare i suoi frutti solo nel breve periodo.

Quali motori?

Per avere un flusso costante di visite nel tempo è necessario che questo possa essere individuato dai motori di ricerca. Quali motori di ricerca scegliere?
Dipende molto dal contenuto del nostro sito.
Una delle prime cose da tenere in considerazione è la lingua usata: ci rivolgiamo ad un pubblico italiano o il nostro sito si affaccia ad una platea internazionale essendo multilingua? Il panorama italiano dei motori di ricerca è caratterizzato da diverse realtà, vediamo di indicarne alcune: Google, Yahoo, Virgilio, Arianna, Godado, Supereva, ecc. Come entrare all’interno di questi ultimi?
Solitamente ogni sito ha al suo interno un link che porta ad una maschera di registrazione del sito, è sufficiente dare una controllata alla home page per scovarlo.
Esistono parecchi servizi che, compilata una pagina con i dati del sito proseguono poi automaticamente ad iscrivere il proprio sito nei vari motori di ricerca.

Solo Google...

A prima vista sembrerebbe la soluzione ottimale, ma andando a leggere i dati del web italiano scopriamo che google ha una quota di mercato tale per cui più di tre quarti delle ricerche passano attraverso questo portale. Il consiglio è quindi di ottimizzare il sito per questo motore e lasciare che siano i suoi spider a descriverci al meglio. Gli spider sono i ragni che percorrono la ragnatela del web visitando ogni cosa che su essa risieda. Di fronte ad un sito già indicizzato ne verificano i contenuti pronti a rilevare eventuali novità da catalogare. Di fronte a nuovi siti, invece, provvedono immediatamente alla loro catalogazione inserendoli all’interno dei loro indici. La comodità dei motori di ricerca dotati di spider è che ci evitano il noioso compito della registrazione a condizione però che possano trovare da qualche parte sul web un link che porti alla nostra pagina altrimenti rimarremmo isolati alle loro visite. Per l’indicizzazione sul sito gli spider “leggono” quanto scritto al suo interno. Vanno innanzitutto a controllare e registrare la presenza dei Meta tag posti nell’”header” del codice di programmazione. Proseguono poi a leggere il testo della pagina facendo attenzione a quali parole vengono ripetute con più frequenza individuandole come termini chiave per la ricerca. Per quello che riguarda la catalogazione delle immagini, con le tecnologie attuali non possono fare molto da soli, occorre dargli un aiutino compilando l’attributo “alt” di ciascuna immagine inserendo un testo che ne dia una descrizione concisa.