Come aprire un asilo

Oggi aprire un asilo, pur presentando alcune incognite, può essere una proposta vincente, soprattutto per la fascia che riguarda i bambini molto piccoli che non riescono a entrare nei nidi comunali a causa delle lunghe liste d'attesa.

Aprire un asilo.

Aprire un asilo vuol dire avere le competenze per rapportarsi con una fascia di bimbi che va dai zero mesi ai sei anni. Per aprire un asilo si deve possedere una formazione psicopedagogica, la predisposizione a rapportarsi con bambini piccoli, capacità relazionali con i genitori e saper instaurare con questi un clima di fiducia. La prima cosa da fare è un progetto di fattibilità che comprenda quale zona della città necessita di tale struttura. Ovviamente dovranno essere privilegiate le zone in cui non vi sono altri asili che offrono lo stesso servizio oppure asili comunali con lunghe liste d'attesa. Una volta individuata la zona, deve essere attuata la ricerca dei locali che devono necessariamente possedere uno spazio esterno per le attività all'aperto. L'asilo privato, prima dell'apertura al pubblico, deve essere sottoposto ai controlli della Asl che valuterà la conformità alle norme secondo precise leggi regionali per rilasciare le autorizzazioni all'apertura. Il personale che sarà scelto per lavorare in un asilo dovrà essere selezionato in base al titolo di studio ed eventualmente a esperienza maturata in altri asili. Per la fascia che va dai tre mesi ai tre anni si può aprire un micronido, cioè un asilo nido con pochissimi bambini che, ovviamente necessita di una presenza minore di personale. L'asilo privato ha necessariamente un costo, per l'utenza, più elevato del nido pubblico e le rette possono variare molto a seconda del tempo di permanenza del bambino all'interno della struttura.

Il progetto pedagogico.

Il progetto pedagogico dovrà tenere conto anche dell'allestimento dei locali: infatti si dovranno prevedere locali diversi per bambini di diverse fasce di età, questo anche se saranno previsti momenti di interazione tra i bimbi e momenti di attività in comune che potranno essere attività omogenee o eterogenee per età.
Il progetto pedagogico dovrà essere redatto focalizzando gli obiettivi delle varie età dei bambini, ma dovrà anche essere mirato al singolo bambino secondo esigenze individuali. Questo, inoltre, sarà soggetto a periodiche verifiche di obiettivi e metodologie.
Importante mettere a calendario settimanali riunioni del personale per parlare dei bambini, del progetto educativo e dei vari momenti organizzativi della vita dell'asilo. Rispetto ai genitori sono fondamentali vari momenti di colloquio individuale e di gruppo ricordando che il clima di fiducia che si riuscirà a costruire sarà molto importante per il benessere del bambino.
I privati hanno la possibilità di aprire asili in franchising: contratto che permette all'affiliato di essere sostenuto
dal punto di vista formativo ed economico.