Come diventare un venditore porta a porta

L'articolo spiega in modo chiaro e sintetico come diventare un buon venditore porta a porta. Adatto a tutti coloro che vogliono intraprendere questa appassionante professione.

Una professione che richiede motivazione

Il venditore porta a porta non è un'occupazione tappabuchi o da svolgere a tempo perso, non è un passatempo né tantomeno un divertimento da prendere alla leggera. Al contrario, e voglio ribadirlo chiaramente, è una professione in piena regola che richiede serietà e passione.
Chi la intraprende deve assolutamente possedere delle capacità, delle competenze e delle precise skills. Non si può prendere alla leggera questa occupazione anche e soprattutto a causa del destinatario del proprio lavoro: una persona in carne e ossa che richiede e giustamente esige professionalità. Il venditore entra nelle case della gente, invade la loro sfera più intima e quindi deve entrarvi con tatto e serietà. Pena il fallimento del lavoro stesso.
Sconsiglio, quindi, caldamente questa professione a chi ha in mente solo il puro guadagno a tutti i costi, a tutti coloro che la considerano una mansione adatta a chiunque dove basta saper convincere.
La vendità porta a porta è sicuramente una buona occasione economica, in tempi non facili per l'occupazione per giunta, ma non si può sottovalutare.

Come diventare venditore

Innanzitutto bisogna porsi delle domande ben precise, farsi un esame chiedendosi se si possiedono, in primis, delle solide capacità relazionali e comunicative.
Entrambe queste abilità sono fondamentali per il venditore: sapersi esprimere in modo chiaro e lineare e comprensibile ed entrare in sintonia con il cliente sono competenze strategiche per il buon venditore.
Anche l'aspetto estetico è importante: evitate di essere troppo appariscenti così come di essere insignificanti.
A livello organizzativo createvi un catalogo dei prodotti che andrete a vendere con rappresentati tutti i prodotti in modo chiaro e accattivante: bandite ovviamente le bugie!
Quando entrate in casa ricordate che i padroni non siete voi: non urlate, non obbligate le persone a comprare e soprattutto non siate buffoni o ciarlatani. Ricordate sempre e comunque la professionalità,
Se il cliente sceglie di non comprare riponete tutto e siate comunque cordiali. Se invece l'acquisto va in porto spiegate ai clienti come procedere in modo chiaro e preciso.
Buon lavoro!