Come diventare vigile del fuoco
Una professione rischiosa e impegnativa ma che offre grandi opportunità di gratificazione personale. Scegliendo di intraprendere la carriera di vigile del fuoco si sceglie infatti di dedicare la propria vita agli altri, un'opportunità che pochi lavori offrono.
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Chi è il vigile del fuoco?
Fare il vigile del fuoco è il sogno di molti bambini, purtroppo però, con l'età questo sogno spesso sfuma a causa della difficoltà e delle pericolosità di questa professione. Tra i compiti di questi professionisti rientra infatti la salvaguardia di beni, animali e persone, il soccorso tecnico in caso d'urgenza e la prevenzione degli incendi. Nei casi di emergenza provocati da atti definibili come aggressioni alla nazione sarà inoltre compito dei vigili del fuoco garantite la sicurezza dello Stato attraverso la stesura di un piano d'azione che definisce il tipo di minaccia a cui bisogna far fronte. Una professione sicuramente impegnativa quindi ma che può fornire molte gratificazioni, soprattutto di carattere professionali derivanti dalla consapevolezza di aver aiutato il prossimo o, addirittura, di esser riusciti a salvare una vita.
Come diventarlo?
Per accedere alla professione è necessario superare un concorso pubblico. Il bando viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV serie speciale concorsi ed esami ed anche sul sito internet del corpo nazionale dei vigili del fuoco all'indirizzo Vigilifuoco.it.
Per quanto riguarda i requisiti per poter accedere al concorso essi sono di varia natura: obbligo di scolarizzazione, requisiti generali, limiti d'età e infine requisiti fisici.
Il titolo di studio necessario per accedere al concorso è quello della scuola dell'obbligo anche se un titolo più elevato consentirà eventuali successivi avanzamenti di carriera.
Anche per accedere al corpo nazionale dei vigili del fuoco il candidato dovrà dimostrare di essere in possesso dei requisiti generali per la partecipazione ai concorsi pubblici che sono essenzialmente la cittadinanza italiana, il godimento di diritti politici e una regolare condotta civile e morale.
Per quanto riguarda l'età, il limite massimo è fissato per i 30 anni per i vigili del fuoco ordinari mentre di 37 anni per i volontari.
L'ultimo requisito riguarda infine la condizione psico-fisica e attitudinale del candidato, regolamentata dal D.M. 228/93 e dal D.P.C.M. 233/93 nonostante in breve tempo la materia dovrebbe essere soggetta ad una riforma.