Come fare un tour virtuale dei più grandi musei del mondo
Chi ama l'arte lo sa: è una passione che richiede tempo e denaro, in quanto per vedere le opere è necessario spostarsi nelle varie città e nei vari continenti, e purtroppo non sempre è possibile. Ecco un'iniziativa che potrebbe, almeno in parte, risolvere il problema.
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Google Art project
Il motore di ricerca Google, la cui missione è quella di digitare la maggior parte di cultura umana possibile, ha creato una collaborazione unica con alcuni dei musei più rinomati a livello mondiale, per permettere alle persone di conoscere le opere e fare dei virtual tour per le stanze che ospitano le esposizioni. La virtual visit, che utilizza la stessa tecnica di street view, dà la possibilità di visitare le stanze dei musei e avvicinarsi alle opere, riprodotte a livello di gigapixel ad altissima risoluzione, e zoomare per poter godere anche dei minimi dettagli. Per ogni opera è inserito un pannello in cui il visitatore può leggere le informazioni sull'artista e sull'opera stessa e vedere un video esplicativo su You Tube. Inoltre, ogni visitatore può creare virtualmente la propria collezione privata, scrivere il proprio commento sotto ogni opera e condividerla con amici e parenti.
I musei
I Musei che partecipano al progetto sono:
- Alte-Nationalgalerie, di Berlino,
- Freer Gallery of Art, Smithsonian, di Washington,
- The Frick Collection, di New York,
- Gemäldegalerie, di Berlino
- The Metropolitan Museum of Art, di New York,
- MoMA, The Museum of Modern Art, di New York,
- Museo Reina Sofia, di Madrid,
- Museo Thyssen – Bornemisza di Madrid,
- Museum Kampa, di Praga,
- National Gallery, di Londra,
- Palace of Versailles - Francia,
- Rijksmuseum, di Amsterdam,
- The State Hermitage Museum, di San Pietroburgo,
- State Tretyakov Gallery, di Mosca,
- Tate Britain, di Londra,
- Galleria degli Uffizi, Firenze,
- Van Gogh Museum, di Amsterdam.
Vi sono anche dei musei privati che propongono sui loro siti dei tour in virtual 3D, per promuovere le collezioni sia permanenti che temporanee esposte nelle loro sale. La tecnologia utilizzata è inferiore a Google Art Project, in quanto le immagini delle opere non rispondono a un'altissima risoluzione.
Una bella iniziativa
Questa iniziativa è molto utile per permettere a chi ama l'arte di ammirare le opere da casa in qualsiasi momento, divertendosi a creare, aggiornare e arricchire la propria collezione privata virtuale, ma anche per far avvicinare i giovani e i non intenditori alla bellezza e all'emozione che le opere d'arte possono regalare. Offrendo la possibilità di vedere nel dettaglio la maestria dei più grandi artisti mondiali e motivandoli, magari in un prossimo futuro, a recarsi in quei musei per poter ammirare le opere senza avere davanti agli occhi il filtro dello schermo.