Come installare e gestire distributori automatici di caffè

Bere caffè è una delle più consolidate abitudini degli italiani. Preso a colazione o durante le pause della giornata, il caffè è per molti una bevanda irrinunciabile. Per questo motivo in ogni ufficio, scuola o azienda non può mancare un distributore automatico di caffè. Scopriamo allora come possono essere installati e gestiti.

Il distributore automatico

Il distributore automatico è un apparecchio che consente la distribuzione automatica del prodotto selezionato dopo l'inserimento della quantità di denaro necessario.
La diffusione di distributori automatici, di snack, acqua, o altre bibite è ormai pervasiva; in quasi tutti gli edifici scolastici o lavorativi e il momento della pausa per ristorarsi con qualcosa da mangiare o da bere è diventato un vero e proprio must.
Tra i distributori di bibite vanno senza dubbio per la maggiore quelli che prevedono un coffe service, con l'erogazione della bevanda calda secondo le preferenze (caffè lungo, espresso, cappuccino, etc.)

Installazione e gestione

Per chi decide di installare questi apparecchi, è necessario innanzitutto verificare che siano presenti alcune condizioni imprescindibili come quelle di non essere stati sottoposti a misure di sicurezza previste dalla normativa antimafia (n. in base alle 136/2010). Per la vendita di prodotti alimentari, inoltre, occorre che il titolare possieda l'apposito requisito professionale.
Trattandosi di distribuzione di prodotti alimentari è opportuno richiedere agli organi preposti ai controlli un'attestazione igienico-sanitaria con cui poter certificare l'idoneità della macchina all'erogazione di alimenti. Ad esempio è importante che l'apparecchio sia costruito con materiali compatibili e idonei rispetto agli alimenti e che sia installato in modo tale da permettere un'adeguata pulizia interna della macchina.
Una volta verificati questi prerequisiti si può procedere alla richiesta di autorizzazione per l'installazione, presentando domanda presso il Comune competente per territorio. In questa domanda il titolare si impegna a comunicare i propri requisiti di professionalità e la posizione del distributore automatico, oltre a tener presente la normativa riguardante l'occupazione di suolo pubblico.
Dalla data di ricevimento dell'autorizzazione, sarà possibile dare inizio all'attività dopo 30 giorni.
Per quanto concerne la gestione di questa attività di caffe vending, non è richiesto un grande impegno se non quello indispensabile alla manutenzione della macchina stessa.
L'installazione di coffee machine, quindi, può rappresentare una buona occasione di guadagno a fronte di un investimento iniziale contenuto.