Come si esegue il calcolo strutturale degli edifici esistenti realizzati in muratura
Principi da tenere in considerazione per ciò che concerne le costruzioni in muratura.
Le norme tecniche e l'analisi strutturale
Bisogna fare una distinzione tra le costruzioni in muratura e quelle di edifici realizzati secondo criteri costruttivi antisismici. Per quanto riguarda le prime, le norme tecniche di progettazione, realizzazione e collaudo fanno riferimento a costruzioni la cui muratura è costituita da elementi artificiali o naturali collegati tra loro da malta cementizia.
Agli edifici in muratura antisismica si applicano, invece, le norme tecniche prescritte dalla legislazione vigente che regola la materia.
Per elementi artificiali resistenti si intendono, ad esempio, dei mattoni posti in modo regolare in strati sovrapposti e collegati da malta cementizia.
Per elementi naturali resistenti si intendono, invece, pietre squadrate e non, legate tra di loro da malta.
Ad ogni tipo di malta, in base alle sue caratteristiche, è associato un valore numerico che indica la sua capacità di resistenza alla compressione.
Prima di effettuare qualsiasi calcolo, è necessario effettuare un'analisi strutturale dell'edificio dove vengono valutati gli sforzi che si fanno sentire su muri per effetto dell'azione di forze verticali e orizzontali.
Determinazione delle forze sui muri
Il calcolo delle eccentricità dei carichi deve considerare tre fattori:
1) Il totale della eccentricità dei carichi verticali, indicata attraverso la formula convenzionale: es= es1 + es2 +es3.....
NB: Con es1, si indica il comportamento del muro soprastante in relazione al piano inferiore soggetto a verifica.
Con es2 si indica il comportamento dei solai posti sulla sezione del muro sottostante oggetto di verifica.
Le formule che esprimono tali calcoli sono le seguenti:
es1= F1d1 : F1 + S (sommatoria) F2
es2= F2d2 : F2 + S (sommatoria) F2
F1= forza trasmessa dal muro soprastante,
F2= comportamento dei solai posti sopra il muro da verificare;
d1= eccentricità di F1 rispetto al piano medio del muro da esaminare;
d2= eccentricità di F2 rispetto al piano medio muro da esaminare.
2) l'eccentricità determinata da tolleranze in esecuzione espressa con la formula
ea= h/200 con h si indica l'altezza del piano interno;
3) l'eccentricità dovuta alla forza del vento.
Tale forza viene calcolata sia in positivo (pressione) che in negativo (depressione). Il risultato ottenuto indica la massima capacità flettente delle varie sezioni del muro quando è sottoposto alla forza del vento.
Un edificio in muratura in fase di progettazione deve seguire le norme tecniche stabilite dai vari decreti ministeriali che si sono succeduti nel tempo.
Una struttura in muratura già costruita e sulla quale devono essere eseguite, per esempio, delle opere di consolidamento antisismico, può essere sottoposta alla medesima verifica dei carichi tenendo in considerazione i parametri descritti.