Cos'è una Stroke Unit
Le Stroke Unit, sono delle unità specializzate nella diagnosi e nella terapia tempestiva dei casi di ictus. Purtroppo non sono presenti in tutti gli ospedali, nonostante possano assicurare una riduzione sensibile della mortalità a seguito di un evento ischemico.
L'importanza della Stroke Unit
L'ictus rappresenta la seconda causa di mortalità nel mondo occidentale e addirittura la prima tra le patologie invalidanti. Questo fa capire l'importanza della presenza di una 'Stroke Unit' all'interno degli ospedali (normalmente associata alla neurologia), intesa come unità di ricovero composta da 4-16 letti dedicati esclusivamente al trattamento delle ischemie transitorie, dell'ictus ischemico ed emorragico, attraverso un team composto da medici, fisioterapisti e personale di supporto. Una veloce diagnosi e una conseguente precoce terapia sono infatti fondamentali, innanzitutto per la sopravvivenza del paziente e poi per la riduzione degli eventuali danni a livello celebrale. Compito del team di una 'Stroke Unit' è quindi, dapprima, quello di fare un diagnosi del problema, nel minore tempo possibile, tramite la diagnostica in dotazione (TAC, doppler, risonanza magnetica, analisi di laboratorio e cardiologiche) per poter poi intervenire, in maniera mirata e tempestiva, tramite apposite terapie che possono andare dalla disocclusione chirurgica del vaso ostruito, all'impianto di stent, fino all'impiego di una precoce terapia trombolitica o semplicemente anticoagulante nei casi meno gravi.
Tipologie di Stroke Unit
Esistono tre diversi tipi di Stroke Units, che sono: acute (strutture d'emergenza, in cui il paziente permane per breve tempo per poi essere trasferito in altro reparto), riabilitative (rivolte ai malati che dovranno iniziare la riabilitazione) e infine miste (dove il paziente viene seguito per tutto il suo iter terapeutico). Di conseguenza anche la composizione del 'pool' di medici sarà diversificata, anche se di base dovrà essere garantita la presenza di neurologi, radiologi, cardiologi. Da un punto di vista riabilitativo, particolare importanza è rivestita dalla presenza di un fisioterapista (come evidenziato da Francesco Rullo nella sua tesi riguardante l'ictus), vista l'incidenza positiva della mobilizzazione passiva precoce nella riduzione delle invalidità permanenti a seguito di ictus. Due esempi di strutture particolarmente funzionanti a livello di 'Stroke Unit', li possiamo rintracciare all'interno dell' ospedale Umberto Sacco di Milano, dove l'unità è stata inaugurata nel 2010, ed è costituita da quattro posti letto a cui il paziente colpito da ischemia viene trasferito direttamente dal pronto soccorso iniziando il trattamento trombo litico in tempi brevissimi, e dell'omologo reparto del policlinico di Tor Vergata a Roma, diretto dal Professor Paolo Stanzione, che si è invece messo in evidenza per le seguenti aree d'eccellenza:
- Trattamento dell'ictus cerebrale
- Collegamenti per endoarteriectomie e stenting extra ed intracranici in urgenza
- Studio del PFO
- Studi doppler transcranici