Cos'è una risonanza magnetica
In questo articolo, vedremo insieme tutte le informazioni utili da sapere sull'utilità di questo esame molto prescritto e sul comportamento da adottare
Che cosa è?
La risonanza magnetica è un esame diagnostico non invasivo che permette di analizzare varie regioni del nostro corpo come cranio e colonna vertebrale in assenza di effetti collaterali. L'unico aspetto negativo è l'elevato costo dell'apparecchiatura e della manutenzione.
La risonanza magnetica, abbreviata in RM, non utilizza raggi x ma sfrutta i campi magnetici e le onde radio fornendo delle immagini simili a quelle dell'esame TAC; in genere dura dai venti ai trenta minuti. Inoltre si possono valutare attraverso questa procedura: la vascolarizzazione dei tessuti, lo stato di idratazione dei dischi intervertebrali, la salute delle articolazioni e diagnosticare con precisione malattie neurologiche, oncologiche, cardiovascolari ed ortopediche. L'assenza di radiazioni ionizzanti fa sì che questo esame si possa ripetere nell'arco di breve tempo. Ultimamente è stata introdotta una nuova tecnica: la angio-RM, che consente di studiare il percorso di tutte le arterie del corpo umano, dal cuore agli arti inferiori, valutando la presenza di placche aterosclerotiche, aneurismi , occlusioni o rotture.
Come si effettua
Il paziente non deve osservare il digiuno prima di effettuare l'esame ma deve assolutamente
togliersi qualsiasi oggetto o indumento contenente porzioni metalliche (borse, gioielli, cinture, portafoglio e scarpe. Verrete fatti sdraiare comodamente sul lettino mobile apposito, con la testa o il collo in un particolare casco se dovete fare la risonanza dell’encefalo o del rachide cervicale; nel caso di studio della colonna dorsale o lombare sarete invece sdraiati su di un supporto specifico.
Le apparecchiature sono dotate di altoparlanti e di microfoni per comunicare con il medico o con il personale addetto, in caso di emergenza. Per ottenere delle immagini di buona qualità è indispensabile che rimaniate assolutamente fermi per tutta la durata dell’esame, con una respirazione serena e rilassata. Se l' esame richiesto è con il mezzo di contrasto, vi verrà iniettato per via endovenosa il farmaco per evidenziare alcune zone specifiche. Esistono alcune controindicazioni, infatti la RM è sconsigliata a portatori di pace-maker, persone con protesi ferro-magnetiche, spirale intrauterina, e nella donna nelle prime 12 settimane di gestazione.