Crash Tag Team Racing per PSP, recensione
Crash Tag Team Racing, ovvero divertirsi con poco...
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... forse troppo poco!
Il personaggio di Crash Bandicoot, simpatico diavolo della Tasmania, è nato con la PSX come risposta della Sony al famosissimo Super Mario, e dopo diversi titoli platform, sulla consolle portatile del colosso giapponese arriva un eccentrico gioco di guida arcade.
Il nostro amato eroe dovrà aiutare i Voltron, buffi cyborg dall'improbabile accento tedesco, ai quali sono stati sottratti i cristalli del potere che venivano utilizzati per dare energia al loro gigantesco parco giochi. Per poterli recuperare dovremo guidare Crash in spericolate corse dove oltre ad essere molto veloci, sarà indispensabile avere un'ottima mira per poter mettere fuori uso, con le proprie armi, le vetture degli avversari.
Uno degli aspetti più interessanti di questo titolo sta nella possibilità, durante la gara, di poter collegare il proprio bolide a quello di un altro concorrente decidendo, con il semplice utilizzo di un bottone, se guidare oppure se si preferisce essere addetti a fare fuoco. Inoltre, durante la stessa gara, è possibile scollegarsi da un mezzo e collegarsi ad un altro, cambiando radicalmente sia la velocità che è anche il genere di munizioni che spareremo.
Dopo qualche ora di gioco in single player, sbloccheremo tutti i tracciati disponibili che saranno giocabili con i nostri amici, fino ad otto, attraverso wi-fi (purtroppo non è prevista una modalità on-line).
Aspetti positivi
- Giocabilità: davvero molto intuitivo l'utilizzo dei controlli, praticamente dopo soli cinque minuti si riuscirà a gestire in maniera perfetta il nostro personaggio.
- Motore Grafico: è un titolo senza troppe pretese e durante il gioco, non vedremo mai rallentamenti o bug particolari.
Aspetti negativi
- Grafica: è abbastanza evidente che questo titolo di crash bandicoot per PSP sia dedicato ad un pubblico giovanissimo però ciò non giustifica una così bassa cura per l'aspetto grafico. Sebbene, come abbiamo detto precedentemente, non ci siano rallentamenti durante il gioco, sono davvero di troppo pochi i numeri dei poligoni utilizzati per non parlare dei colori, davvero poco appariscenti. La cosa peggiore e poi la posizione della visuale che in alcuni punti è completamente sbagliata, rendendo difficoltoso il proseguimento del gioco.
- Audio: praticamente lo stesso discorso fatto per la grafica, pochissima cura per un titolo che avrebbe sicuramente meritato uno sforzo maggiore.
- Assenza dell'online: è praticamente impossibile trovare otto amici che hanno la PSP e che posseggono questo gioco, limitando in maniera drammatica l'esperienza multyplayer.