Disney Mobile: tutte le informazioni

Disney Mobile, un progetto nati negli USA che ha finito con l'arenarsi, rinascendo, però, a nuova vita in Giappone, dove arriva anche il cellulare targo Disney.

Un'operazione senza successo negli USA

Nel giugno 2006, la Walt Disney Company, con Disney Mobile entrava nel campo degli operatori virtuali; si trattava di un'operazione con un target ben preciso, le famiglie con bambini e preadolescenti, per puntare ad un mercato ancora poco sfruttato e offrire soluzioni entry level per permettere ai genitori di poter gestire insieme ai figli l'esperienza della telefonia mobile: in parole povere, come soddisfare la richiesta del primo cellulare da parte dei figli senza dover vivere con ansia ed apprensione questo momento. Oltre a fornire servizi voce, wireless e contenuti d'intrattenimento ai ragazzi, Disney Mobile si occupava di fornire servizi molto utili ai genitori, come una funzione di controllo chiamate, la possibilità di impostare limiti di spesa, decidere quando e come il cellulare potesse essere utilizzato, localizzare la funzione dei figli tramite un GPS ed altro ancora. La compagnia di telecomunicazioni cui si appoggiava la Disney per il suo progetto era la Sprint Nextel, società con sede nel Kansas; si sperava che la partnership in questo campo tra le due società potesse continuare a lungo, ma i risultati non sono stati quelli sperati. Non era la prima volta, Disney e Sprint avevano già collaborato per il servizio Mobile ESPN, servizio della rete ESPN che doveva fornire gli aggiornamenti sportivi del canale ESPN (di proprietà della Disney), ma gli introiti sono stati scarsi e ha cessato le attività. La medesima sorte ha toccato Disney Mobile: il 31 dicembre 2007 ha cessato le proprie attività negli USA, dopo che, inizialmente, si era ventilata l'ottimistica ipotesi di espandere il progetto anche nel Regno Unito.

In Giappone, invece...

Giunti a questo punto, la storia potrebbe sembrare finita, ma non è così: nel 2008 Disney Mobile rinasce a nuova vita, questa volta in Giappone, con una partnership con SoftBank Mobile, terzo operatore per dimensioni in Giappone. La Walt Disney non rinuncia all'idea di entrare nel mercato della telefonia mobile e ci riprova nel Sol Levante, puntando ad un nuovo target, principalmente le ragazze adulte nipponiche. Nel progetto, in fase iniziale, è stata prevista l'offerta di servizi, suonerie, giochi per donne dai 20 ai 40 anni, ritenendo che in Giappone ci potesse essere un pubblico adeguato per apprezzare tale offerta (in effetti è così, le donne nipponiche sono attente a ciò che fa tendenza ed è "kawaii", carino). Il progetto è andato anche oltre, proponendo dei veri e propri "Disney Phone", come lo Sharp Galapagos, smartphone 3D con cui la Disney punta ad espandere il proprio mercato.