Non sei ancora registrato? Creare un OverBlog!

Creare il mio blog

Dual Layer dvd printable, cos'è e come si usano

Nonostante la capienza delle penne USB sia in continua crescita, l'utilizzo dei dispositivi ottici di memorizzazione non solo non è passato di moda, ma sembra aver intrapreso strade affascinanti come l'aumento della dimensione della memoria e la possibilità di stampare direttamente sul disco.

Archiviare i dati

Quando si è passati dai CD ROM di 650 MB a quelli di 700, è arrivata un'ondata di entusiasmo e di consensi, eppure, a pensarci adesso, si trattava solo di 50 MB, non una quantità incredibile, neanche per quell'epoca.
Il passaggio al DVD ha segnato l'apoteosi dell'archiviazione su dispositivi ottici, decretando anche la morte delle vecchie VHS, in favore del film ad alta risoluzione in DVD.
Si è passati in una sola volta da 700 MB a ben 4,7 GB, quasi una moltiplicazione per 7 della vecchia capacità di memorizzazione. Adesso c'è il DVD dual layer, ovvero un dispositivo capace di memorizzare informazioni per una capienza totale che è esattamente il doppio di quella di un comune DVD.
La masterizzazione avviene sempre allo stesso modo, tramite un software al quale comunichiamo il tipo di dispositivo che vogliamo incidere. Ovviamente ci vuole un masterizzatore che abbia nelle sue specifiche tecniche il dual layer e per leggere il DVD ci vuole un lettore apposito.
Abbiamo 3 diversi tipi di dual layer: il DVD-9 si scrive su un solo lato e due strati per un totale di 8,5 GB; il DVD-10 si scrive su due lati ma un solo lato per strato, per un totale di 9,4 GB; il DVD-18 permette una memorizzazione di 17 GB con entrambi i lati scrivibili in due strati per lato.
Ad oggi, il DVD vive una lenta agonia che finirà con l'avvento del Blue-Ray, capace di memorizzare ben 25 GB di informazione. Ma, come già detto, l'agonia sarà molto lenta. Infatti ancora oggi il mondo del cinema appartiene al DVD con una quota di poco inferiore all'87%, quota che scenderà continuamente ma sempre molto lentamente.
Per la fine del DVD, insomma, ci vogliono ancora un bel po' di anni.

La stampa

I moderni software per la personalizzazione dei box di CD e DVD masterizzati, includono la stampa direttamente su disco che, tuttavia, è possibile solo se si ha la stampante adatta, comprensiva dell'alloggio per i CD e i DVD.
Funziona come una stampante normale, l'utente non nota alcuna differenza fra stampare una ricetta di cucina e stampare la superficie di un DVD, se non nel materiale con cui deve caricare la stampante, non più carta ma, appunto, il disco ottico.
Vi sono tre categorie di stampanti in questo settore: quelle termiche a colori, le inkjet e le lightscribe. Prezzi e prestazioni variano a seconda della marca e modello.

Stessi articoli di categoria Software e Hardware

Come sostituire un hd al notebook

Come sostituire un hd al notebook

Molti notebook datati di qualche hanno potrebbero presentare hard disk con capacità ridotte, da 40 gb o addirittura da 20 gb. ecco tutte le azioni da compiere per poter montare, correttamente e senza perdere dati, un 320gb hdd, oppure di qualsiasi altra dimensione, sul vostro notebook!
Stampa Offset Digitale: informazioni

Stampa offset digitale: informazioni

La stampa offset digitale è in gradp di mantenere inalterata la qualità di stampa grazie all'uso degli inchiostri liquidi e permette di ottenere colori particolarmente brillanti e resistenti. è possibile realizzare basse e medie tirature di qualsiasi documento cartaceo anche con grammature da 350g.
Accessori per PC: guida all'acquisto

Accessori per pc: guida all'acquisto

In base all’uso che si fa del proprio personal computer, sono necessari più o meno accessori che lo completano e ne aumentino le sue funzioni e potenzialità. ovviamente col termine “accessori per pc” non si parla esclusivamente di harware o software, ma anche altri oggetti che ne facilitano l’uso.
Acronis True Image Home: recensione

Acronis true image home: recensione

Acronis true image è un software in grado di creare immagini del disco rigido di un computer ed effettuare successivamente il ripristino o la clonazione del sistema.