Emerson UPS: gruppi di continuità industriali a confronto
In quest’articolo, dopo un’introduzione sugli UPS, saranno presentati alcuni modelli di gruppi di continuità della Emerson.
Funzionamento e tipologie degli UPS
Ogni qualvolta è indispensabile che la rete elettrica a 220 V o 380 V delle case/aziende non manchi mai, per ragioni di sicurezza/incolumità delle persone o rischio di perdita di dati memorizzati in computer, occorre un gruppo di continuità, chiamato generalmente UPS (Uninterruptible Power Supply).
Un caso tipico è l’alimentazione delle apparecchiature delle sale operatorie degli ospedali.
L’Emerson Network Power è un grande gruppo aziendale che si occupa, tra le altre cose, di garantire continuità alle operazioni critiche presenti nelle varie aziende, con sistemi di raffreddamento di precisione, monitoring e, appunto, UPS.
Questi ultimi sono commercializzati con il marchio Liebert.
Dal punto di vista del tipo di struttura, i gruppi UPS si dividono in 3 categorie:
1) Off Line. In questo caso le apparecchiature da alimentare sono connesse alla rete elettrica tramite un deviatore che commuta verso l’UPS non appena la tensione di rete scende sotto a un livello prefissato.
La commutazione avviene con un ritardo tipicamente inferiore ai 20 ms. È la tecnica più economica.
2) Line Interactive. Qui le apparecchiature sono sempre connesse all’UPS, che agisce da stabilizzatore di tensione. In caso di black-out, la rete è disconnessa.
3) On Line. In questo caso l’alimentazione è fornita solo dall’UPS, che continua a funzionare anche in caso di black-out, evitando in questo modo qualsiasi ritardo.
Gli UPS Emerson Liebert sono classificati anche dal punto di vista della massima potenza erogabile in 3 categorie:
1) Fino a 30 kVA
2) Fino a 200 kVA
3) Fino a 4800 kVA
Alcuni modelli a confronto.
Vediamo ora, a confronto, gli UPS della gamma minore di potenza erogabile: fino a 30 kVA.
I modelli PSP sono i più economici della serie. Vedi Fig.1.
Sono del tipo “off line”.
Possono erogare fino a 500 VA o 650 VA, a seconda dei modelli.
Il tempo di erogazione autonoma in assenza della rete elettrica è in funzione della potenza erogata. A una potenza pari alla metà di quella nominale l’autonomia dichiarata senza rete-luce è di 5 minuti.
In Fig.2 un modello della Serie PSI XR, disponibili sia in versione “tower” che “rack”.
Lavorano in tecnologia “Line Interactive”, per cui sono più performanti della serie PSP.
Sono disponibili con 4 diverse capacità di potenza: 1000 – 1500 – 2200 e 3000 VA.
La serie NX è caratterizzata dal sofisticato sistema On Line di mantenimento dell’alimentazione.
Le versioni NXf funzionano a 220 V e possono erogare 10, 15, 20 kVA.
Le versioni NXe lavorano a 380 V e possono erogare 10, 25, 20 e 30 kVA.
In Fig.3 l’illustrazione di un elemento della serie NX.