Giuseppe Mascara, dal Catania al Napoli
Giuseppe Mascara è un calciatore, nato a Caltagirone nel 1979, che negli anni è diventato simbolo del Calcio Catania, sebbene nel 2011 sia passato alla corte del presidente De Laurentiis a Napoli. Ripercorriamo alcune delle tappe della sua carriera dagli inizi al 2011.
Giuseppe Mascara: dagli inizi all'avventura catanese
Giuseppe Mascara, come detto, nacque a Caltagirone nel 1979 e si appassionò subito, come molti suoi coetanei, al gioco del calcio. Passate le giovanili nella squadra del proprio paese di origine, il Comiso, nel 1995 fu acquistato dal Ragusa, militante all'epoca nel Campionato Nazionale Dilettanti. Con i biancoazzurri trascorse due stagioni, condite da 29 presenze e 5 reti, prima di passare alla Battipagliese, allora in Serie C1, con la quale però subì una doppia retrocessione nei Dilettanti nonostante le buone prestazioni (10 reti in 48 gare con i bianconeri).
Le doti tecniche valsero quindi a Mascara la chiamata dell'Avellino, dove giocò 29 gare in C1 condite da 16 reti e sfiorò la promozione in Serie B sfuggita agli irpini, ironia della sorte, per una sconfitta nello spareggio contro il Catania.
Tra il 2001 ed il 2003 Mascara passò dalla Salernitana al Palermo e quindi al Genoa, il quale lo cedette al Catania, dove realizzò ben 13 reti in 41 gare. Alla fine della stagione però, a causa di guai finanziari, fu ceduto al Perugia, dove realizzò solamente 4 reti in una stagione intera.
A questo punto, nella stagione 2005/2006, tornò alle falde dell'Etna, e diventò definitivamente l'idolo della curva rossoazzurra.
Giuseppe Mascara: il periodo a Catania e la cessione a Napoli
Tornato a Catania, Mascara trascinò letteralmente la squadra etnea alla promozione in Serie A mettendo a segno ben 14 reti in 36 partite.
La storia poi di Mascara a Catania nella massima serie continuò per cinque stagioni e mezza, anni nei quali i rossoazzurri riuscirono sempre a raggiungere l'obiettivo di inizio stagione, ovvero la salvezza, grazie anche e soprattutto alle invenzioni di Mascara ed ai suoi gol impossibili, come quello celeberrimo nel derby del 2008/2009 disputato a Palermo e vinto per 4-0 dagli etnei, un pallonetto da 50 metri al volo che vinse poi il premio come Gol dell'Anno alla fine di quella stessa stagione.
A fine gennaio 2011 il suo passaggio al Napoli lasciò parecchi malumori nella tifoseria catanese, affezionata profondamente a quello che finora è il miglior marcatore di sempre in Serie A con la maglia rossoazzurra. Con i partenopei collezionò 14 presenze e 3 reti in Campionato, aiutando i biancoazzurri campani a raggiungere il 3°posto in Campionato e la qualificazione alla Champions League 2011/2012. Con il Napoli Mascara esordì anche nelle Coppe Europee, con due presenze in Europa League, dopo aver vestito la maglia della nazionale in un'amichevole del 2009 contro l'Irlanda del Nord.