Guida ai Centri estivi per bambini
L'alternativa del centro estivo alla fine della scuola.
Il centro estivo
Quando si avvicina la fine dell'anno scolastico e l'inizio dell'estate, molti genitori che lavorano sono accomunati da un unico problema: dove lasciare i propri figli durante il giorno, prima che arrivino le ferie e quindi le vacanze da trascorrere insieme?
I fortunati che hanno i nonni spesso optano per questa alternativa, chi invece non ha nessuno a cui affidare i propri bambini cerca un valido centro estivo che dia la possibilità ai bimbi di passare le giornate in compagnia di coetanei facendo varie attività. L'organizzazione di questi centri varia da realtà a realtà, per la maggior parte si tratta di iniziative comunali a cui si aggiungono realtà private come Arci e altre associazioni laiche e cattoliche ma anche polisportive, circoli, ecc.
La scelta del centro estivo non è sicuramente cosa facile, bisogna essere sicuri che la struttura sia adeguata e sicura, perchè non è semplice affidare i propri figli a persone estranee. È importante quindi visitare diversi centri, magari proprio con i bambini.
I centri estivi possono essere gestiti sia da privati che dal Comune di residenza. Gli indirizzi si trovano on line o effettuando una telefonata al Comune. I centri estivi interessano i bambini da 1 a 14 anni, funzionano di norma nei mesi di luglio e agosto e in qualche caso anche a settembre e sono differenziati per fasce di età (nidi, scuole materne, elementari, medie). Possono essere a tempo pieno (7.30/8.00 -16.00/18.00) o part time.
Per partecipare è necessaria l'iscrizione e il pagamento di una retta che dipende dal tipo di centro scelto.
La scelta del centro estivo
Ma come essere sicuri che il centro estivo sia quello giusto? Oltre alla visita con i propri figli sarebbe utile farsi spiegare quali sono le attività proposte e come verranno suddivise nel corso della giornata. Un centro estivo che offre un numero esagerato di attività non è sicuramente il posto giusto; non dimentichiamo che un bimbo che ha appena terminato un anno scolastico, ha diritto al riposo, anche al gioco sicuramente, ma avrà anche la voglia di annoiarsi un po'.
È importante fare anche un colloquio con il personale dell'animazione, verificare che oltre agli animatori giovani vi sia un responsabile più maturo a cui fare riferimento.
I bimbi più piccoli frequenteranno un centro vicino a casa, mentre per i più grandicelli si può scegliere un centro estivo in una località di villeggiatura, quelle che anni fa erano chiamate colonie. In questo caso, dato che non è sempre possibile visitare di persona i centri, si possono chiedere informazioni alla scuola che saprà dare informazioni e indirizzi dei centri estivi in località di mare o montagna.