Guida al calcolo delle tabelle millesimali di un condominio
Vivete in un condominio e vorreste sapere come si determina la vostra quota spese per l'ascensore piuttosto che per il riscaldamento o il giardino. La risposta è nelle tabelle millesimali che l'Amminsitratore vi recapita insieme ai verbali delle Assemblee. Vediamo come funzionano.
Cosa stabilisce la legge
L'art. 1118 e 1123 del Codice Civile stabiliscono che:
- i diritti di ciascun condomino sulle cose comuni del condominio sono proporzionali alla parte di immobile che gli appartiene;
- il condomino non può rinunciare a tali diritti per sottrarsi alla parte di spesa di sua competenza destinata alla conservazione delle cose comuni;
- La divisione delle spese tra i singoli condomini si determina in modo proporzionale al valore della proprietà di ciascuno.
Per determinare il valore della proprietà di ciascuno si prende in considerazione il valore determinato nella tabella millesimale, composta da un tecnico professionista: si chiama tabella millesimale perché ciascuna unità immobiliare è considerata come una porzione dell'intero condominio il cui valore è fissato a 1000.
Di solito le tabelle millesimali si trovano già inserite nel regolamento condominiale al momento dell'acquisto dell'appartamento perché già predisposte all'origine da tecnici incaricati dal costruttore.
In caso contrario, è l'Assemblea Condominiale a maggioranza che può chiederne la redazione.Secondo l'art.1138 CC, la stesura del regolamento condominiale e la predisposizione della tabella millesimi sono obbligatorie quando il numero dei condomini è maggiore di 10 .
Come si determinano i millesimi di ciascun condomino
Perché voi e il vostro vicino di casa pagate spese differenti anche se vivete nello stesso condominio? E' proprio il calcolo dei millesimi a determinare questa differenza. Il calcolo può risultare diverso anche in unità abitative che hanno la medesima superficie a causa dei diversi coefficienti che vi entrano in gioco.
I coefficienti considerati per il calcolo millesimale, come da Circolare Ministeriale 12480/1966, sono i seguenti:
- destinazione
- piano
- orientamento
- prospetto
- funzionalità
- luminosità
Come possiamo vedere, non si considerano solo caratteritiche quantitative come la metratura ma si tiene conto anche di fattori qualitativi come, ad esempio, l'effettivo utilizzo dell'unità immobiliare, la sua esposizione, il fatto che sia situato ad un piano alto piuttosto che a piano terra ecc...
Per determinare i millesimi di competenza di ciascuno, si moltiplicano i coefficienti elencati per la superficie reale dell'appartamento di proprietà.
La revisione e la modifica di tabelle millesimali esistenti sono possibili e possono essere richieste da:
- l'Assemblea Condominiale all'unanimità, oppure
- un condomino con ricorso all'Autorità giudiziaria.
Per ulteriori dettagli rinviamo all'art.69 delle Disposizioni Attuative del Codice Civile.
Siti Utili
Se desiderate documentarvi maggiormente, vi consigliamo una visita ai siti seguenti:
- Proprietaricasa.org
- Condominioweb.com
- Iltuocondominio.eu
- Studiogiuridico.it
- Tutelati.it