Guida completa ai CD LightScribe
I CD Light Scribe sono una novità relativamente recente del mondo tecnologico, visto che sono comparsi solamente nel 2004: abbiamo a che fare con una procedura di incisione di etichette in seguito alla masterizzazione di dati. Vediamo come.
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Caratteristiche
Andiamo alla scoperta delle caratteristiche più rilevanti relative ai CD LightScribe. Quando si parla di LightScribe, si fa riferimento a una tecnologia di registrazione ottica, che, per imprimere etichette sul lato opposto a quello in cui vengono effettuate le registrazioni, ricorre a un rivestimento speciale dei DVD e dei CD.
Si tratta di una tecnologia che ha visto la luce nel 2004 per opera di Hewlett Packard, e che è stata concessa in licenza a numerosi produttori di contenuti multimediali, produttori di hardware e sviluppatori di software. In un CD LightScribe, la superficie superiore è coperta da una tintura reattiva, che nel momento in cui assorbe la luce di un laser a infrarossi la cui lunghezza d’onda è di 780 NM, cambia colore. Attualmente, la tecnologia LabelFlash di Nec è la principale concorrente di LightScribe. Per realizzare DVD o CD LightScribe, è necessario usare masterizzatori specifici. È opportuno tenere conto che il lato del disco su cui è incisa la copertina non può essere usato per masterizzare dati, e che la durata di incisione dell’etichetta, prima che inizi a sbiadirsi, è di circa nove mesi, durante i quali, anche se dovesse essere esposta in continuazione alla luce, non si registreranno cambiamenti di stato. In realtà vale la pena di ricordare che i dispositivi ottici dovrebbero essere sempre conservati al riparo da fonti luminose. Al fine di realizzare l’incisione sui CD, è necessario voltarli e inserirli nella stessa unità ottica in cui sono stati masterizzati i contenuti, visto che il laser che masterizza i dati è lo stesso che colpisce la superficie fotosensibile del CD.
Come funziona
In questi CD l’immagine è disegnata con linee concentriche. Per altro, è possibile ottenere una perfetta sovrapposizione dei diversi strati ripassando più volte l’etichetta, e anche aggiungere sullo stesso CD più elementi in fasi separate. Viceversa, non si possono cancellare gli strati. Le incisioni realizzate sono monocromatiche, in scala di grigio.