Hard disk Maxtor IDE, modelli a confronto
Gli hard disk interni della linea Maxtor offrono buone prestazioni, ottima memoria ed assistenza sul sito ufficiale del produttore. Vediamo più nel dettaglio i modelli di punta del marchio e le loro caratteristiche.
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Maxtor IDE Diamond: una gamma ricca di prodotti tra cui scegliere
L'hard disk Maxtor IDE DiamondMax 11 è un disco fisso interno da ben 500 GB con buffer da 16 MB e Data Protection System, Shock Protection System e Native Command Queuing.
Con minor memoria ma perfezionato nella tecnologia è il Maxtor IDE DiamondMax 21 da 320 GB, un connubio ottimale tra prestazioni notevoli e costo contenuto. Estremamente friendly anche l'interfaccia che permette di installarlo ed utilizzarlo senza particolari problemi oltre all'assistenza sia per l'installazione su portatili che computer desktop.
Della stessa serie 21 è anche il Maxtor da 250 GB con interfaccia Serial ATA-300, buffer da 8 MB, Adaptive Fly Height, Clean Sweep, Directed Offline Scan, Enhanced G-Force Protection, Perpendicular Recording, Seagate SoftSonic e Native Command Queuing.
I Maxtor hard disk sono però vari e adatti alle esigenze più disparate con capacità di memorizzazione diversa a seconda degli usi. Ecco quindi che abbiamo il Maxtor 10 da 80 GB, hard disk interno dal peso di 600 grammi, con velocità esterna di 133 Mbps ed interfaccia Serial ATA-300.
Stesso peso, diversa capacità per il Maxtor IDE DiamondMax Plus 9 da 120 GB con Fluid Dynamic Bearing motor, Data Protection System, Quiet Drive Technology e Shock Protection System.
Aspetti positivi
Ottimo il rapporto qualità/prezzo. Gli hard disk Maxtor si presentano, inoltre, estremamente resistenti e la possibilità di scegliere tra diverse capacità di memoria permette di trovare sicuramente il disco fisso adatto alle proprie necessità senza spendere una fortuna. L'interfaccia SATA, poi, è conosciutissima ed estremamente agevole nell'utilizzo. Pochissimi i problemi di riconoscimento hardware. Anche i BIOS un po' datati, infatti, sono in grado di leggerlo senza fatica. Sul sito ufficiale Maxtor è inoltre possibile effettuare un controllo del proprio hard disk mediante il programma PowerMax che offre utili informazioni per la ricerca di eventuali settori danneggiati nel disco.
Aspetti negativi
Gli hard disk Maxtor sembrano essere un po' rumorosi. La casa produttrice fornisce come tetto massimo di emissione acustica 31 dB ma molti sono gli utenti scontenti del fastidioso rumore che in alcuni casi, soprattutto dopo qualche tempo dall'installazione, può essere avvertito più spesso. Attenzione anche alla "compatibilità" tra hard disk e ventola. In particolari situazioni è infatti possibile percepire un calore eccessivo provenire dal case.