Hard disk Sata Maxtor da 16 MB, test prodotto
Un Hard Disk Sata con un buffer intermedio: 16 MB. Ma come regge il test? Scopriamolo subito!
Introduzione e test prodotto
Quando ci serve un Hard Disk pensiamo a varie marche e modelli che possiamo comprare, come le Fujitsu Hard Disk o i Seagate HardDrives. Possiamo eventualmente arrivare alle marche più famose come la IBM HDD e la Maxtor Hard Disk Storage.
Si tratta difatti una delle marche più economiche sul mercato, con promesse prestazionali piuttosto elevate per il suo costo. Potete, infatti, trovare in vendita HD SATA da 250 Gigabyte e oltre, con un buffer intermedio di 16MB.
Cosa conta il Buffer? La velocità con il quale la quantità di dati viene passata all'interno dell'HD. Più questo è grande, meno tempo viene attualmente impiegato per passare dei dati.
Ma per il resto cosa dicono i test al confronto di altre prestazioni?
Sfortunatamente la Maxtor non è attualmente più veloce di altre marche con un buffer più piccolo (8 MB), ma ha grande solidità e resistenza grazie a una vecchia tecnologia meccanica che la marca ha preservato nel tempo. Purtroppo questo comporta un riscaldamento piuttosto inusuale del prodotto: l'Hard Disk può infatti superare abbondantemente il livello di guardia senza nemmeno avvisarvi, vista la tecnologia solida, ma obsoleta che porta. È però molto facile da configurare in RAID per conservare la più grande quantità di dati possibili. Tutto questo per un piccolo costo!
È di certo un peccato che, proprio per la sua vecchia base tecnologica, è piuttosto rumoroso se messo sotto sforzo, ma la Maxtor distribuisce gratuitamente il PowerMAX, un Hard Disk Tool con il quale possiamo analizzare, formattare e calibrare il nostro Hard Disk appena comprato.
Non avendo particolari accessori è anche facile l'installazione: basta, infatti, avere giusto l'infarinatura generale per montarlo all'interno del nostro computer. Altrimenti è sempre consigliato l'intervento di un tecnico specializzato del settore.
Cosa dire alla fine? Economico, non esattamente veloce, ma solido. Piuttosto atto al surriscaldamento (al quale possiamo rimediare con delle ventole e dei dissipatori), ma davvero facile da configurare e installare. È un acquisto che possiamo fare se vogliamo un Hard Disk decente per un tempo di diciamo 2 o 3 anni.
Aspetti positivi
- Economico - Facile e flessibile da configurare in RAID - Solido e resistente
Aspetti negativi
- Non più veloce d'altre marche che hanno anche meno buffer (8 MB) - Si surriscalda troppo velocemente - Rumoroso