Ken Follett - La caduta dei giganti: recensione del libro

La caduta dei giganti (titolo originale “Fall of Giants”) è un romanzo di Ken Follett, pubblicato in tutto il mondo il 28 settembre 2010.

The Century Trilogy

Fall of Giants è il primo libro di una trilogia intitolata The Century Trilogy, che narra le avventure intrecciate di cinque famiglie diverse: una americana (i Dewar), una tedesca (i conti Von Ulrich), una russa (i Peskov), una inglese (i conti Fitzherbert) e una gallese (i Williams). Attraverso questi cinque filoni vengono descritti i cambiamenti civili e pratici apportati da alcuni eventi storici, quali la Prima guerra mondiale, la Rivoluzione russa e la lotta per il suffragio femminile.
Il romanzo si sviluppa nel periodo che va dal giugno del 1911 fino al gennaio del 1924.

La trama

L’opera principia con una accurata descrizione dei personaggi. La prima famiglia a entrare in scena è quella dei Williams: Bill Williams è un operaio di miniera, al suo primo giorno di lavoro; davanti a lui si innalzano diversi ostacoli, pronti a minare la sua forza di volontà, ma grazie al suo coraggio e alla sua caparbietà Bill non si farà scoraggiare e si dimostrerà sempre pronto ad affrontare le prove del destino. Anche sua sorella Ethel dimostra di essere una donna piena di risorse; lei è una governante, in carica presso la dimora del conte Fitzherbert, luogo in cui dovrà tenersi un importante ricevimento in onore del re. Proprio durante questa cerimonia appaiono i personaggi più rilevanti della storia: l’ambasciatore tedesco Walter von Ulrich che si innamorerà di Maud, la sorella del conte; Robert von Ulrich, ambasciatore austriaco, cugino di Walter; Gus Dewar, il braccio destro del presidente degli Stati Uniti d’America, Wilson; e poi ancora appaiono i fratelli russi Peskov, Lev e Gregorij, che lavorano a San Pietroburgo. La storia si evolve e si intreccia con gli eventi storici. Con l’avvento della Prima Guerra Mondiale l’assetto internazionale va mutando, e di conseguenza anche le singole famiglie risentono degli interventi politico-militari delle proprie nazioni d’appartenenza. Gli Austriaci covano piani di vendetta contro gli assassini del loro erede al trono; i Russi si armano per difendere dagli Austriaci i propri possedimenti nei Balcani; i Tedeschi, alleati coi Prussiani, sono a favore di un intervento armato.

La critica

La caduta dei giganti è un’opera epica, carica di colpi di scena, che coinvolge il lettore anche sotto il profilo storico-culturale, nonché politico. Nonostante le vite dei protagonisti non vengano approfondite e trattate nello specifico, il romanzo di Follett sicuramente non delude i suoi fan.