Lavoro a progetto: informazioni

Il lavoro a progetto è una forma di rapporto di lavoro che presuppone una attività subordinata all'organizzazioe aziendale ma l'autonomia gestionale tipica dei lavoratori autonomi.

Cosa è il Lavoro a Progetto

Introdotto nel 2003 dalla cosiddetta "Legge Biagi", il contratto a Progetto (CoCoPro) sostituisce il vecchio contratto di Collaborazione Coordinata e Continuativa (CoCoCo) è a tutti gli effetti un contratto di lavoro. Il compenso percepito da un Collaboratore a progetto è fiscalmente assimilato a quello da lavoro dipendente ai fini della dichiarazione dei redditi annuali, eppure il Co Co Pro è all'atto pratico più simile ad una attività autonoma.
Il lavoratore ha l'obbligo di coordinamento con la gestione aziendale, ma nessun vincolo di subordinazione (eccetto le forme necessarie al coordinamento stesso e previste nel contratto di lavoro a progetto). Il contratto prevede un progetto di lavoro ben delineato che viene affidato al lavoratore, indicando tempi e modi di realizzazione, ma lasciando al collaboratore l'organizzazione del lavoro e dei metodi: l'obiettivo è la realizzazione del progetto, come disciplinato nel contratto, e per perseguirlo il collaboratore ha autonomia discrezionale.

Caratteristiche del Contratto

Il Contratto deve essere redatto in forma scritta, registrato nei modi e nei tempi previsti per i contratti da lavoro dipendente e deve espressamente contenere i seguenti requisiti: - Data di inizio e di termine del contratto
- Progetto e fasi di realizzazione dello stesso
- Compenso per la prestazione e criteri su cui è stato calcolato
- Forme di coordinamento con l'azienda e di requisiti di sicurezza sul lavoro ll Contratto può prevedere clausole di recesso anticipato con penali per ambo le parti ed obblighi realtivi alla privacy delle informazioni cui il lavoratore potrebbe accedere.
Alla scadenza, in caso il progetto non sia stato completato, è possibile prorogare il Contratto per più volte, sino alla conclusione del Progetto.

Previdenza ed Assicurazione Infortuni

Il collaboratore deve iscriversi alla Gestione Separata INPS per il versamento dei contributi, che sono per 1/3 a carico del lavoratore e per 2/3 a carico dell'azienda, che tratterrà dal cedolo paga del collaboratore la parte di competenza dello stesso e poi effettuerà il pagamento complessivo all'ente previdenziale.
L'Assicurazione Infortuni sul Lavoro prevista dall'INAIL per i lavoratori dipendenti si applica anche ai collaboratori a progetto, con le stesse percentuali e metodologie.

Differenze rispetto al Lavoro Dipendente

Il contratto di collaborazione a progetto non prevede diritto alla maturazione di ferie o permessi, né comprende istituti come la tredicesima o quattordicesima mensilità, né l'erogazione del trattamento di fine rapporto di lavoro (la "liquidazione").
La malattia non è retribuita se non nella paga globale del Progetto portato a termine alla scadenza.
L'orario di lavoro non è previsto e quindi non sono presenti retribuzioni per lavoro straordinario o festivo, ma solo il compenso prefissato al raggiungimento del risultato.