Marilyn Manson: biografia dell'eccentrico cantante statunitense
Personaggio a dir poco stravagante del panorama musicale americano ed internazionale, Marilyn Manson è da anni al centro delle più aspre critiche da parte della politica, della chiesa, di associazioni di genitori, e chi più ne ha più ne metta. Accusato in Italia di essere stato ispirazione di un triplice omicidio, Marilyn Manson, odiato o apprezzato, non smette mai di far parlare di sé. Ma come ogni artista che si rispetti, Manson ha la sua storia, un po' dannata un po' tormentata, un po' verosimile un po' montata, che ne fa il personaggio che conosciamo. Scopriamo come Bryan Hugh Warner diventa Marilyn Manson.
Bryan Warner tra ossessioni e passioni
Marilyn Manson, vero nome Bryan Hugh Warner, nasce il 5 Giugno 1969 a Canton, Ohio, da madre infermiera e padre commesso in un negozio di tappeti. Tipica infanzia tormentata quella di Bryan, tra padre violento e assente, nonno pervertito, e come se non bastasse, obbligo di frequentare la tanta odiata scuola privata cristiana, la Heritage Christian School, primo luogo dove Manson cova i suoi pensieri satanici.
In mezzo a insegnanti che vedono il diavolo ovunque ossessionando gli studenti, Manson smercia fumetti porno-satanici creati di suo pugno, cercando di farsi espellere. Solo quando con la famiglia si trasferisce in Florida, viene finalmente iscritto in una scuola pubblica.
È in questo periodo che Manson inizia a scrivere e a sognare il mondo della poesia e del giornalismo.
Nasce Marilyn Manson
Dopo una breve parentesi presso la rivista musicale 25th Parallel, a cui seguono diversi insuccessi, Manson muta il suo obiettivo: è nella musica che vuole sfondare. La sua carriera musicale inizia nel 1990 quando, dopo l'incontro con Scott Putesky, i due fondano la Marilyn Manson & The Spooky Kids band, che dopo diversi cambi di formazione e di nome (fino al definitivo Marilyn Manson), pubblica il primo album ufficiale: "The portrait of an american family".
La scelta del nome della band è un omaggio alla grande Marilyn Monroe, e un richiamo al serial killer leader della setta Figlie di satana Charles Manson; un richiamo agli opposti e alle contraddizioni, il bene e il male che si ricongiungono.
Dichiarato nel 1994 dal capo della chiesa di satana LaVey come "primo ministro di satana" Manson nega di essere un adoratore di satana poiché questo, a suo parere, semplicemente non esiste.
Cenni della discografia
Al primo disco Portrait of an american family, enorme successo di pubblico, segue Smell like children, altro disco che fa scandalo ma che contiene uno dei grandi successi di Manson, la cover di Sweet Dreams. Il vero successo arriva per Manson con Antichrist Superstar: anticristo per "caso", superstar per scelta, Manson consacra se stesso, gettandosi in pasto alle critiche del mondo intero e godendosi la ribalta.