Microsoft - Apple: la guerra infinita
C’è una guerra che non risparmia niente e nessuno, che coinvolge indirettamente tutti perché tutti abbiamo, prima o poi, a che fare con un computer: è la guerra tra i due colossi della tecnologia, Microsoft ed Apple.
Rivalità eterna
L’inizio della rivalità si fa vedere verso la fine degli Anni 70, quando nasce e si sviluppa la tecnologia Apple che, da subito, colpisce per l’immediatezza della sua immagine: una semplice mela che diventerà un simbolo, il simbolo della qualità. Microsoft, nata qualche anno prima in Nuovo Messico dalla mente brillante di Bill Gates, dal canto suo, fonda le sue radici sulla fedeltà, sulla comunicazione di massa riuscendo, in breve tempo, a conquistare la maggiore fetta di utenza mondiale grazie alle sue creazioni accessibili.
Due tipologie a confronto
Per comprendere pienamente il divario di vedute tra le due case, osserviamo due stereotipi di individui che assoceremo alle due compagnie: un giovane studente di Graphic Design ed un padre di famiglia che svolge la professione di impiegato. Quest’ultimo si alza presto al mattino, procede con la sua routine giornaliera, guida l’auto, si reca al lavoro e ritorna a casa la sera; spesso porta con sé un notebook per ultimare il lavoro a casa, alla sera, o per mostrare ai colleghi le foto dell’ultima vacanza in famiglia. Ama scrivere al computer e chattare con gli amici lontani. Ha necessità di un computer di qualità ma soprattutto che gli garantisca praticità, funzionalità ed una molteplicità di programmi specifici per le funzioni di cui ha bisogno: scrivere, ascoltare musica, visualizzare foto, connettersi ad Internet ecc. Lo studente di Graphic Design, invece, in una sola parola, ha bisogno di qualità ed Apple centra in pieno le sue esigenze: il suo cavallo di battaglia, ossia il computer Macintosh, con la sua scheda grafica sempre all’avanguardia ed un sistema operativo veloce e ricco di programmi integrati, gli permette di adempiere al meglio il proprio lavoro rispettando le scadenze e le esigenze di qualità. Con i suoi software studiati ed elaborati esclusivamente per il sistema operativo del Macintosh, lo studente entra in un settore elitario ma esclusivo, le cosiddetto Home Student. Chi si appassiona alla tecnologia Apple, non la abbandona anzi la coltiva acquistando anche gli altri prodotti di ultima generazione come iPod ed iPhone. Non c’è che dire: una sfida senza eguali dalla quale non escono vincitori né vinti. Due pilastri che sostengono idee opposte ma complementari e che abbracciano e coccolano l’uomo, assecondando e soddisfacendo ogni sua occorrenza.