Misery non deve morire, recensione del DVD
"Misery non deve morire" è una pellicola girata nel 1990 da Rob Reiner, che ottenne grande successo di pubblico e di critica, grazie soprattutto alla strepitosa interpretazione di Kathy Bates, premiata con l'Oscar.
"Misery non deve morire", un grande film del 1990
'Misery non deve morire', girato nel 1990 da Rob Reiner e tratto da un libro di Stephen King, è stato un grande e meritato successo di botteghino e di critica. L’adattamento del regista, caratterizzato da sapiente senso della suspense e capacità di adattarsi alle convenzioni del genere psycho-thriller, ha permesso un risultato di altissima qualità.
Trama e recensione
Un famoso scrittore di best-seller, Paul Sheldon (James Caan), che ha appena terminato la sua ultima fatica letteraria, rimane gravemente ferito in un incidente con la sua auto tra le nevi del Colorado. Per sua fortuna, ma non troppo, viene salvato da una robusta infermiera, Annie Wilkes (Kathy Bates), la quale si autodefinisce la sua fan numero uno. Dopo averlo portato nella sua casa, totalmente isolata tra le montagne, inizia ad accudirlo in maniera amorevole. Poi, però, si rivela per quello che realmente è: una psicopatica. La cui pericolosità aumenta in maniera esponenziale quando apprende che nel suo ultimi romanzo, Sheldon, ormai stanco, ha deciso di far morire Misery Chastaine, la principale protagonista dei suoi romanzi. Esito che non viene accettato da Annie Wilkes.
Quando apprende, per puro caso, la scomparsa della sua eroina, lo sequestra e lo tortura, nel tentativo di convincerlo a scrivere un nuovo romanzo nel quale dovrà far ricomparire Misery. Il rapporto tra carcerato e carceriere diventa così il fulcro del film e, soprattutto, si trasforma in una sorta di metafora sul complesso rapporto tra scrittore e lettore e sulle conseguenze che la letteratura seriale ha sul composito pubblico degli utenti. Siamo in presenza di un horror che accoppia i toni cupi a un fondo di claustrofobia, caratterizzato, però, da un certo sarcasmo che lo rende un prodotto quasi unico nel suo genere.
Il valore aggiunto della pellicola è rappresentato dalla straordinaria interpretazione di Kathy Bates, nella parte della infermiera psicopatica che vuole piegare il mondo esterno e quello creato dalla sua fantasia al proprio volere. E che non esita a ricorrere alla violenza, per poter ottenere ciò che vuole. Per questa magnifica interpretazione la Bates ottenne il Premio Oscar. Ma non da meno è James Caan, il quale rivaleggia in bravura con la sua controparte, in un duello di attori che da solo vale ampiamente il prezzo del DVD.