Nintendo DS: guida all'utilizzo della console
La commercializzazione della console portatile per eccellenza di casa Nintendo ha rivoluzionato i canoni dell'esperienza videoludica, divenuti inevitabilmente statici con il passare del tempo. In questo articolo analizzeremo tutte le feature implementate nel sistema di gioco e nei suoi successivi modelli, cercando di fornirne una spiegazione chiara e dettagliata.
Caratteristiche standard
A prescindere dalla tipologia di Nintendo DS che si possiede, ci sono alcuni accorgimenti riguardo le sue funzioni che hanno valenza universale: prima su tutte, sicuramente l'implementazione del touch screen. Lo schermo LCD sensibile al contatto è la caratteristica più nota della console, nonché quella che le ha donato maggior successo portandola a un record di vendite mai registrato prima. Per evitare rischi inutili quali segni di usura, graffi e solchi che potrebbero compromettere l'utilizzo del DS viene fornita in dotazione una stilo-pen: tramite lieve contatto del pennino lo schermo penserà a recepire ed interpretare il segnale inviatogli per pressione riproducendo il determinato comando durante l'azione di gioco. Nonostante il design a conchiglia tipico del prodotto Nintendo fornisca una discreta protezione durante i momenti di standby, in molti ricorrono all'utilizzo di una pellicola salva-schermo: facilmente reperibili online, annullano in modo definitivo il rischio di danni involontari.
Dettagli unici e curiosità
Nel corso degli anni il design del Nintendo DS ha subito numerose rivisitazioni che ne hanno modificato l'estetica, ma non solo: Il DS Lite, prima versione aggiornata dell'hardware di base, offriva un prodotto decisamente più leggero e dalle prestazioni migliorate, in particolare per quanto riguarda l'alimentazione. L'autonomia è portata a quasi 5 ore ininterrotte di gioco, mentre i tempi di ricarica si attestano su circa due ore a seconda del livello residuo. Ricordiamo che la batteria è ricaricabile completamente per 500 volte, valore che una volta superato denoterà un progressivo calo delle prestazioni. Per evitare sprechi è sufficiente ricorrere alla funzione che consente di regolare la luminosità dei due schermi: minore sarà l'intensità scelta fra i quattro livelli disponibili, minore sarà il consumo e di conseguenza il livello di alimentazione ne risentirà positivamente garantendo sessioni di gioco più longeve.
Utilizzo delle flashcard
L'avvento delle flashcard ha rivoluzionato il metodo di gestione del proprio parco titoli per NDS: la card funge da adattatore tra la console e una micro SD che andrà a contenere i file riguardanti i giochi, salvataggi compresi. Ricordiamo che questo metodo è considerato legale solo se attuato in buonafede e nel caso in cui si possegga la copia originale dei videogames in questione, in quanto è una soluzione destinata solo ad evidenziare una maggiore comodità nel disporne durante spostamenti o viaggi.