Orario di lavoro: informazioni
Come viene definito l'orario di lavoro da parte della normativa vigente
Gli orari di lavoro
La normativa vigente definisce l'orario di lavoro come "qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro, a disposizione del datore di lavoro e nell'esercizio della sua attività o delle sue funzioni". La durata normale che viene stabilita è di 40 ore settimanali, anche se poi ci sono delle eccezioni in base al tipo di lavoro, ma generalmente queste eccezioni vengono definite e giustificate nei contratti di categoria, ad ogni modo la durata massima è prevista in 48 ore, compresi gli straordinari, all'interno di un periodo di sette giorni. Le attività svolte oltre il periodo definito come "orario di lavoro" rientrano nel lavoro straordinario che viene diversamente retribuito rispetto al lavoro normale.
Inoltre, la normativa definisce anche i riposi e pause di lavoro. Il riposo adeguato è espresso come il periodo di riposo che sia sufficientemente lungo da consentire al lavoratore di riprendersi dalla stanchezza per evitare problemi e/o danni sul luogo di lavoro. Ovviamente la necessità dei riposi cambia in base al tipo di lavoro. La durata minima del riposo viene stabilita per una durata di 11 ore ogni 24. Ovviamente ci sono delle eccezioni in base al tipo di lavoro, come succede, ad esempio, per quelli che hanno orari frazionati all'interno della giornata. Se il lavoro giornaliero supera le 6 ore, il lavoratore ha diritto ad una o più pause che gli permettano di mantenere costante il suo rendimento senza accusare molto la stanchezza oppure che gli permettano di consumare il pranzo. Anche le pause vengono definite dai contratti collettivi, ma in mancanza di indicazioni resta il diritto ad una pausa non inferiore a dieci minuti.
Giorni di riposo e ferie retribuite
La normativa vigente stabilisce che il lavoratore, ogni sette giorni, ha diritto ad almeno 24 ore consecutive di riposo. Anche in questo caso ci sono delle eccezioni date da lavori frazionati all'interno della giornata, da particolari esigenze date da turnazione, ecc.
Ogni lavoratore ha diritto a delle ferie retribuite, queste devono essere pari almeno ad un periodo di quattro settimane distribuite all'interno dell'anno. Delle condizioni di ferie più lunghe possono essere stabilite dai contratti collettivi.