Pallone da calcio Adidas Telstar: storia e caratteristiche

Adidas Telstar: un pallone rimasto nella memoria di tantissimi tifosi.

Momenti di sport indimenticabili, firmati Telstar

Albertosi, Burgnich, Cera, Rosato, Facchetti, Bertini, Mazzola, De Sisti, Domenghini, Boninsegna e Riva. Vi dicono niente questi nomi?
Correva l'anno 1970, in Messico il 21 Giugno si disputava la finale di Coppa del Mondo tra Brasile ed Italia. Gara, come molti ricorderanno, terminata con il punteggio di 4-1 in favore della squadra sudamericana. In precedenza l'undici schierato da Ferruccio Valcareggi si era reso protagonista di quella che è stata definita "la partita del secolo". Il memorabile incontro Italia-Germania, finito 4-3, che appassionò tutto il mondo. Momenti di sport indimenticabili, e la fede calcistica in questi momenti conta davvero un nonnulla. Quell'incontro è entrato a tutti gli effetti nell'immaginario comune come "La Partita" e di conseguenza tutto ciò che vi è legato. Dalla memorabile questione sulla staffetta Mazzola-Riva, passando per il commento tecnico di Nando Martellini, fino ad arrivare ai palloni utilizzati. I mitici Adidas Telstar. Anche quelli sono diventati un ricordo speciale.

Storia e caratteristiche dei palloni Telstar

Non desta stupore se oggigiorno si sentono continue lamentele riguardanti i palloni da calcio. Una grande fetta di appassionati ricorda con nostalgia quei "32 poligoni" cuciti interamente a mano. Dodici pentagoni neri e venti esagoni bianchi. Un pallone interamente in cuoio che sfiorava la perfezione. Il rivoluzionario disegno della palla Telstar ha fatto la storia del calcio. Fino a quel momento non si erano mai visti palloni bianchi decorati con pentagoni neri. Il nome Telstar nasce dalla combinazione di "televisione" più "star". Il mondiale del 1970, infatti, fu anche il primo a essere teletrasmesso. Ed essendo le trasmissioni dell'epoca ancora in bianco e nero, l'innovativo aspetto del pallone Adidas conferiva una maggior visibilità allo stesso. Il marchio Adidas vanta da sempre una tradizione nell'ambito delle competizioni ufficiali di calcio. In particolare nei campionati del mondo. Questi ultimi, infatti, sono stati sempre accompagnati da nuovi palloni che venivano progettati e realizzati proprio in occasione dei grandi eventi. Fifa World Cup Germany, 1974
In occasione di questo mondiale, l'Adidas apportò due sostanziali modifiche. I Telstar che avevano avuto enorme succeso nell'edizione precedente furono modificati nella parte recante il marchio. La scritta non era più in oro bensì nera. Oltre a questo però fu introdotto anche un altro pallone: l'Adidas Cile. Interamente bianco per richiamare il modello utilizzato nel '62. Fifa World Cup Argentina, 1978
Compare per la prima volta il pallone da calcio Tango. Un'altra rivoluzione destinata a rimanere nella storia. La sfera si caratterizzava per 20 pannelli a forma di triade che davano l'impressione ottica di 12 cerchi perfettamente uguali. Nelle successive cinque edizioni, fu questo il modello che ispirò i nuovi palloni.