Product Manager: ruolo e funzioni della figura professionale

Con l'inserimento della figura del Product Manager (P. M.) si intende valorizzare e rendere più efficace il coordinamento relativo ad una determinata situazione aziendale. La sua funzione più importante è quella commerciale che si esprime quando sorge la necessità di alleggerire il carico di lavoro del vertice organizzativo che potrebbe trascurare, per mancanza di tempo, alcuni degli obiettivi prefissati dall'azienda.

Responsabilità del P.M.

Un Product Manager può determinare per intero e in esclusiva la "fortuna" di un prodotto , sia che esso non sia più richiesto come prima sia che esso si affacci per la prima volta sul mercato.
L'importanza di questo tipo di manager sarà valutata in funzione della sua capacità di rendere appetibile un prodotto, anche in concorrenza con altri creati dalla stessa azienda.
Questa forma di management, che prevede coordinamento e gestione , nato diversi decenni fa, ha acquisito nel tempo sempre maggiore forza tanto da divenire indispensabile per la maggior parte di quelle imprese che si sono rafforzate nella diffusione dei nuovi prodotti di largo consumo.
Per quanto riguarda il mercato dell'industria, il P.M. mostra una grande rilevanza poichè è aumentato il numero dei prodotti e la loro raffinata tecnologia.
A tanti rapidi cambiamenti e alla relativa enorme variabilità dei settori e delle loro esigenze, il coordinamento imposto dal P.M. permette di equilibrare il rapporto tra le attività e gli obiettivi da raggiungere.
Egli risulta responsabile degli esiti conclusivi così come ci si aspetta da un Direttore Generale, anche se la sua figura professionale, gerarchicamente, è di minore rilievo rispetto a quest'ultima.

Compiti del P. M.

Il Product Manager può considerarsi un "dipendente", della Direzione Generale, che si assume il compito specifico di programmare le modalità di lancio di un prodotto e prevederne i possibili vantaggi.
In seguito la stessa figura provvederà alla vendita del prodotto e riceverà la ricompensa adeguata in funzione del numero di vendite e del livello di riuscita della propria pianificazione.
Un P.M. è un autentico conoscitore delle leggi di mercato e della psicologia del consumatore, Il rapporto tra la sua competenza e la sua autorità è direttamente proporzionale.
Un altro compito fondamentale è quello di concentrare tutti gli sforzi e la creatività sul cliente che non sarà considerato semplicemente un "compratore" ma l'elemento centrale che determinerà il tipo di prodotto da lanciare sul mercato.
Possedendo doti di abile negoziatore e di valente organizzatore, il P.M.
spinge l'azienda per cui lavora verso un obiettivo condiviso, la orienterà per arrivare al cambiamento risollevando la sorte, o avviando il lancio, dei prodotti.
Il P.M. è un "leader" all'interno di una impresa e mostra le proprie doti di "capo" nell' ambito di sua esclusiva competenza.