Quali sono e come vanno interpretati i valori presenti nelle analisi del sangue?
Piccola guida per interpretare le analisi del sangue.
Analisi cliniche
Le analisi cliniche più comuni sono gli esami del sangue e l'esame urine, per capire il loro significato è importantissimo saper interpretarli. La massa ematica totale rappresenta 1/13 del peso corporeo. Il sangue è formato da una parte corpuscolata (eritrociti, globuli bianchi, piastrine) e da una parte liquida (plasma). Il midollo osseo è deputato alla produzione di eritrociti, granulociti, monociti e piastrine; gli organi linfatici producono linfociti.
Interpretazione
Emocromo (esame emocromocitometrico) comprende: dosaggio emoglobina = 15 gr/100 ml (uomo) e 14 gr/100 ml (donna) conteggio eritrociti = 4,4/5,5 milioni per mmc (uomo) 4,2/5,0 (donna) ematocrito (% di eritrociti rispetto alla massa ematica totale) = 40/50% contenuto di emoglobina = 27/36% formula leucocitaria = determina la percentuale dei diversi tipi di globuli bianchi (4000/11000 mmc), precisamente: linfociti (1500/3500 mmc), monociti (200/600 mmc), granulociti neutrofili (2500/7500 mmc), granulociti basofili (massimo 100 mmc), granulociti eosinofili (50/400 mmc). conteggio piastrine= 150000/300000 mmc.
Una diminuzione del numero (o della funzionalità) degli eritrociti è indice di anemia. Un aumento di leucociti indica processi infiammatori in atto. Una variazione di piastrine indica alterazioni coagulatorie.
La sideremia indica il valore ematico di Ferro non legato all'emoglobina, ma alla transferrina, il così detto ferro da trasporto, tale valore deve essere 50/150 microgrammi/dl, una diminuzione è associata ad anemie. CPK analisi indica il valore serico di creatinfosfochinasi, enzima presente a livello di muscolatura striata, cardiaca, ed encefalo, che interviene nel metabolismo energetico. Non deve superare i 300 mU/ml, è un indice indispensabile per la diagnosi dell'infarto miocardico.
GOT (transaminasi glutamicoossalacetico) analizza la funzionalità epatica e cardiaca, valori normali 40/45 U/l. GPT (transaminasi glutamicopiruvica) analizza la funzionalità epatica. Nella norma: 10/40 U/l (uomo) e 5/35 U/l (donna). Gt gamma (gammaglutamiltranspeptidasi), un enzima contenuto in fegato, pancreas, milza, reni, intestino tenue. Valori normali: 1/30 U/l (uomo) e 1/20U/l (donna).
Albumina è una proteina plasmatica prodotta dal fegato, indice del suo funzionamento. Valori normali sono: 3,5/5 gr/dl. PCR (proteina-C-reattiva) è un'alfa-globulina serica prodotta dal fegato, indice di processi infiammatori. Valori normali non devono superare 5/6 mg/l.
TAS (titolo antistreptolisinico) indica la concentrazione di antistreptolisina serica, anticorpo prodotto in casi di infezioni dell'organismo: un aumento indica una patologia in atto. Valori normali nell'adulto non devono superare 330 U. VES (velocità eritrosedimentazione) indica la velocità con cui si sedimentano gli eritrociti e aumenta in processi infettivi ed infiammatori. Dopo un'ora dal prelievo ha un valore di 3/12 mm (uomo) e 4/20 mm (donna).