Reti da pesca: come sceglierle?
Esistono diverse forme (piano-quadrate o cilindriche) e tipologie di reti. La scelta varia in base ai pesci che desideriamo catturare. Ma noi focalizzeremo l'attenzione su quelle da pesca.
Come scegliere
Quando si decide che tipo di rete si deve acquistare il primo requisito da tenere in considerazione è il tipo di pesce (piccola o grande taglia) da catturare. I Importante anche la tecnica di pesca che si adopera. Si tenga presente che le tipologie delle reti (che analizzeremo in seguito) prendono origine dalla tecnica di pesca. Un’altra caratteristica da non sottovalutare è il materiale (filo di canapa, tessuto, seta o cotone) della rete. La scelta delle reti da pesca può dipendere anche dal tipo di maglia (si ottengono dall'incrocio dei fili della rete): reti a grande maglia, a grandissima maglia, a maglia aperta, a maglia quadrata. Ovvio che la scelta della maglia sarà condizionata dal taglio del pesce da attirare. L'inconveniente da evitare, mentre si pesca con la rete, è la raccolta della spazzatura annidata in mare. Una delle aziende leader di vendita di reti da pesca è la Far srl. Sul sito della società (Far-reti.it) è possibile visionare la tipologia e le caratteristiche delle varie reti.
Rete da circuizione
La rete da circuizione è una tipologia di rete adatta sia per pesci piccoli (come le acciughe), sia per pesci di tagli più grande. Per pescare il tonno è preferibile utilizzare la rete Tonnarella. Per i Cefali è ideale la rete Cannata. La rete Ravastina è la prediletta per la pesca notturna. Anche la rete Lampara è utilizzata (con tre barche) per la pesca di notte. La rete Agugliara viene impiegata per la pesca delle aguglie.
Reti a strascico
Hanno una forma conica, vengono trainate da una o più barche sul fondo marino. Usate per i pesci di piccole dimensioni come triglie e sogliole. Ne esistono più tipologie: Paranza (lunghe tra i 50 e 120 metri), Carpasfoglie, Sciabica (preferita per le piccole profondità), Cocchia (forma tubulare, lunga 5-6 metri).
Reti da posta fissa o alla deriva
Tipologia di rete lunga, lasciata in mare per far impigliare i pesci. La più utilizzata è il Tremaglio (o Tramaglio) composta da tre strati di reti. Piuttosto simile la Mugginara, ideale per pescare i Cefali. Per le acciughe e sardine la scelta ricade sulla rete Imbrocco (o Menaida). Ci sono, infine, alcune reti denominate speciali: rete Pescheria, la Pedaruola, il Telone per pesce Novello e la Rete da Capparazzoli sono esempi di questa tipologia di reti. La scelta oculata del retificio e della attrezzatura per pesca contribuisce in modo determinato all’esito di un pescato fruttuoso.