Stampa Laser: tutto ciò che c'è da sapere
La stampa laser è una tecnica di stampa che deriva dalla xerografia (Procedimento di stampa a secco, con speciali macchine fotoelettriche, per riprodurre documenti, disegni e simili su carta speciale) e permette una notevole velocità di stampa.
Stampa laser: le varie fasi del procedimento
Esistono varie fasi di procedimento che in totale sono sette:
Caricamento: il procedimento inizia con il caricamento statico del tamburo attraverso il PCR (caricabatterie rullo primario). In continuo flusso di corrente proveniente dal PCR genera uno strato di carica negativa, sulla superficie fotosensibile del tamburo.
Esposizione: il raggio laser scansiona l'area del tamburo togliendoli a carica negativa nelle superfici dove il toner non deve collocarsi, nella prossima fase di sviluppo. Verrà fuori che sulla superficie del tamburo ci sarà un'immagine nascosta.
Sviluppo: la fase di sviluppo avviene attraverso il magazzino, da parte del rullo magnetico e della polvere del toner sul'immagine nascosta. La polvere del toner, che nasce dal procedimento di produzione di carica positiva, si attacca alle superfici rimaste sensibili alla carica negativa (immagine nascosta). È dovere del rullo magnetico attrarre dal serbatoio del toner e metterlo vicino al tamburo per consentirgli di attaccarsi. Nella struttura interviene ancora una lama dosatrice (racla) che regola il magazzino di polvere toner sulla zona del rullo magnetico.
Trasferimento: durante il suo trasferimento il foglio viene caricato positivamente dal rullo di spostamento in modo che il toner sul tamburo, con carica negativa, si trasferisce sul foglio di carta creando l'immagine da stampare.
Fusione: adesso le particelle di toner che sono sul foglio non sono ancora attaccate perfettamente al supporto, hanno bisogno della fase di fusione. Il foglio di carta deve passare attraverso quella superficie della stampante (forno di cottura), che è fatto dal rullo fusore e pressore. Il rullo pressore fa pressione al foglio sul rullo fusore che con il calore emesso salda il toner del tutto alla carta.
Pulizia: nella cartuccia, mentre avviene la rotazione, non tutto il toner collocato sul tamburo si trasferisce sul foglio di carta, perciò c'è una pulizia per permettere di far ripetere le fasi di caricamento successive. Alla lama di pulizia viene dato il compito di pulire il tamburo dal toner rimasto, trasportandolo in un adeguato serbatoio poiché non si può più utilizzare. Esiste un altro tipo di lama detta di recupero che ha la mansione di impedire al toner rimasto di non uscire dalla cartuccia.
Cancellazione: dopo che la lama di pulizia ha tolto il residuo di toner, bisogna cancellare le impronte di carica negativa non utilizzate ma ancora presenti.
Stampa laser: un aspetto negativo
Diverse agenzie per l'ambiente e giornali specializzati hanno verificato che, durante la stampa, vengono rilasciate alcune polveri sottili e altre sostanze cancerogene come benzolo e stirolo, che sono contenuti nel toner.