Stampante a sublimazione termica: come sceglierla?
Una breve ma esaustiva guida alla scelta di una stampante a sublimazione termica, cosa sono e quale modello scegliere.
Come scegliere
Al giorno d'oggi il mercato offre una vasta scelta di soluzioni per chi ama o necessita di stampare, esistono infatti diversi modelli e anche diverse tipologie di stampanti, quelle cosiddette a sublimazione termica sono degli strumenti in grado, mediante calore, di vaporizzare gli inchiostri contenuti nelle cartucce, ovvero farli passare dallo stato liquido a quello gassoso e successivamente sublimarli sul supporto cartaceo, portarli quindi allo stato solido in maniera che il colore si fissi sul foglio di carta. Il vantaggio di stampare con un dispositivo di questo tipo è quello di avere un resa finale ottima e molto migliore rispetto a quella che si avrebbe con una normale stampante inkjet, queste ultime infatti non raggiungono la stessa precisione di stampa di quelle a sublimazione termica e la qualità delle stampe è notevolmente influenzata dai livelli di inchiostro presenti nelle cartucce, capita spesso infatti che stampando per due volte di fila la stessa immagine le due stampe siano diverse tra loro, cosa che non accade invece con le stampanti in questione. Durante la fase di sublimazione, infatti, i vari pigmenti di colore si depositano uno alla volta sul supporto offrendo una precisione e un'affidabilità di stampa impeccabili, a differenza poi della stampa tradizionale queste stampanti usano un metodo di colore chiamato CMYO, invece che il normale CMYK, dove al posto del nero (K) vi è un canale chiamato Overcoating (O) ossia copertura. In ogni stampa infatti viene applicato al di sopra del colore uno strato protettivo che evita lo scolorimento della stampa dovuto all'evaporazione del colore e garantisce una grande durata nel tempo. Questo genere di stampanti sono generalmente preferite da chi ha bisogno di grande qualità nelle proprie stampe, come ad esempio i fotografi o i grafici. I parametri di cui tenere conto al momento della scelta sono: - La risoluzione di stampa. Espressa in dpi (dot per inch) è la misura di punti per pollice lineare e determina quanto un'immagine è risoluta e quindi dettagliata, una buona stampante arriva fino a valori di 300dpi. - La velocità di stampa. Fondamentalmente è la velocità media che la stampante riesce a raggiungere nello stampare un determinato numero di pagine al massimo della risoluzione. - I collegamenti. Un altro parametro fondamentale sul quale basarsi nella scelta è la tipologia e il numero di collegamenti di cui la stampante dispone, il tipo più diffuso è sicuramente quello USB, ma ne esistono anche di più veloci come ad esempio il Fire Wire. Vi sono poi stampanti dotate di ingressi per la lettura di memory card, in maniera da evitare il collegamento con il computer e stampare direttamente da questi supporti.
I modelli principali
Tra i modelli principali attualmente in circolazione sono da menzionare stampanti a sublimazione termica come: - Canon Selphy CP800, molto curata nelle forme e nel design, rappresenta un'ottima scelta per chi della stampa ne fa un uso casalingo, è dotata inoltre di lettore di memory card e un display che consente di avere un'anteprima rapida delle foto o dei documenti che si andranno a stampare. - Kodak Professional 9810, il punto di forza di questa stampante è la sua grande velocità nell'acquisizione delle immagini e nella produzione di stampe, anche questa è dotata di lettore per memory card e offre una risoluzione di 300dpi. - Fujifilm FinePix IP-10, garantisce un'eccezionale resa cromatica nelle stampe, grazie soprattutto a un software integrato che riconosce automaticamente i volti presenti all'interno delle foto per garantire risultati precisi e affidabili. E' dotata di un ampio schermo LCD che consente la gestione dei file direttamente dalla stampante.
Dove acquistare
E' possibile rivolgersi per l'acquisto a tutti i grandi negozi di elettronica o ai rivenditori autorizzati delle marche sopra citate.