Sudafrica 2010: la prima volta della Spagna come campione del mondo

I Mondiali di calcio 2010 potrebbero essere definiti come i Mondiali delle “prime volte”: per la prima volta la fase finale si è giocata in Sudafrica e per la prima volta la Spagna ha conquistato il primo gradino del podio.

Il cammino verso la vittoria

Le squadre partecipanti suddivise in otto gironi da quattro erano 32 e la Spagna costituiva la testa di serie del Gruppo H formato da Honduras (seconda Urna AFC, CONCACAF e OFC), Cile (terza Urna CAF e CONMEBOL) e Svizzera (quarta Urna UEFA). L’esordio per gli iberici campioni d’Europa, indicati come favoriti per la conquista del trofeo, si rivela immediatamente uno shock, Spagna-Svizzera termina con il risultato di 0-1; la ripresa avviene però già dalle partite successive, Spagna-Honduras si chiude sullo 2-0 con doppietta di David Villa mentre Spagna-Cile termina 2 a 1 con marcatori David Villa e Andres Iniesta. In testa alla classifica si qualificano alla fase ad eliminazione diretta. Cristiano Ronaldo li attende agli Ottavi di finale, il derby della Penisola Iberica se lo aggiudicano le Furie Rosse, David Villa colpisce ancora e la sua rete regala la vittoria ai compagni di squadra. La scalata progressiva li porta ai Quarti; il Paraguay che ha eliminato il Giappone lotta strenuamente mettendo in difficoltà la Spagna in una partita che sembrava già decisa prima di essere giocata. E’ il solito David Villa a pochi minuti dalla fine a firmare la rete dello 0 a 1.

Campioni del mondo

In semifinale gli spagnoli non si smentiscono e stroncano i sogni della Germania che aveva già eliminato Inghilterra e Argentina; Carles Puyol li punisce chiudendo la partita con un tiratissimo 1 a 0. Nella finalissima disputata l’11 luglio a Johannesburg la Spagna si laurea per la prima volta Campione del Mondo al termine di un match infinito contro l'Olanda; una battaglia ostinata condita da 13 cartellini gialli di cui 5 agli spagnoli e 8 agli olandesi e 1 rosso per gli Orange. Solo a 4 minuti dalla fine del secondo tempo supplementare Andres Iniesta consegna il titolo alla sua squadra. Le Furie Rosse guidate da Vicente Del Bosque hanno meritato la conquista del trofeo in virtù di un gioco spettacolare e una supremazia quasi schiacciante nel possesso palla, la porta quasi inviolata e il centrocampo di spessore internazionale proveniente dal Barça hanno sopperito a un attacco non particolarmente forte; nonostante ciò David Villa alla fine è risultato uno dei quattro capicannonieri. Andrebbero citati tutti, punti di forza tra gli altri il portiere e capitano Casillas (premiato come miglior portiere), i difensori Pique e Sergio Ramos, i centrocampisti Xavi, Iniesta, Fabregas e Xavi Alonso e ultimi ma non per importanza, gli attaccanti David Villa e Torres.