The Cage Club: recensione del locale di Livorno
Per chi non cerca solo un Club, con divertimento per i giovani, ma vuole qualcosa che lo arricchisca culturalmente, non può assolutamente mancare a una qualsiasi manifestazione organizzata dall’associazione Culturale The Cage Club di Livorno.
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Non solo musica
Caratterizzata da un ampissimo giardino, arredato con palme tende e cuscini multi colore, quasi a voler marcare l’origine della sua nascita, la multi etnicità degli eventi, riesce a dare ai suoi ospiti un’atmosfera molto familiare e rilassante. The Cage Club è un’Associazione divenuta realtà integrante della città di Livorno da quasi dieci anni. I suoi organizzatori sono riusciti a realizzare moltissimi eventi di grandissima qualità come manifestazioni internazionali, con la partecipazione di artisti di tutto il mondo e la collaborazione del cinema e del teatro. Interessanti sono anche i meeting come quello a carattere Internazionale Antirazzista cui partecipò la Caciuk Orchestra, un gruppo etnico, che riesce a coinvolgere anche il più timido dello spettatore, i Gatti Mezzi che per presentare il loro nuovo album si sono serviti degli animali, allo scopo di descrivere l’uomo con le sue aspirazioni e le sue debolezze, e Bobo Rondelli, portavoce della città di Livorno con le sue canzoni tipicamente livornesi. Ma altri artisti hanno intrattenuto il pubblico del Cage Club, come il duo Verdena Verdena, nato nel 1996 è composto da due fratelli che sono seguiti e prodotti da Dave Grohl l’ex batterista dei Nirvana. Pan del Diavolo, duo siciliano che suona un genere musicale tra il rock ‘n’roll di un tempo e le note folkloristiche della Sicilia. Ma anche produttori come Oderso Rubini, uno dei pochi in grado di trasformare qualcosa di negativo in positivo, di riuscire ad aggregare, in un’unica serata, giovani e meno giovani. Non si dedica infatti solo alla produzione di rock ’n’ roll, ma riesce, con molta disinvoltura a passare al New Age senza problemi. O attori come Toni Barbato, protagonista del fil “Piove sul bagnato”, intervistato da Radio Cage, sempre legato all’Associazione Culturale di Livorno. Altra grande particolarità del Cage Club è l’apertura estiva del “Melafumo al Cage”, ristorante all’aperto che propone cucina popolare a base di pesce. Sono aperti solo la sera e su prenotazione.
Aspetti positivi
È veramente positivo che un locale, apparentemente dedicato ai giovani, sia riuscito a farsi che l’intrattenimento diventasse cultura generale di tutto ciò che è spettacolo, riunendo giovani e non solo, facendo conoscere i miti di un tempo ai giovani e facendo amare la musica moderna a quelli che vivono la seconda giovinezza.
Proprio per questa ragione è sostenuto sia dalla città di Livorno sia dall’Assessore alla Cultura del Comune.
Aspetti negativi
Non penso si possa dire che esistano dei punti negativi riguardo al Cage Club.