Videogiochi per bambini: vantaggi e svantaggi
I videogiochi sono entrati di diritto, quasi come un fulmine al ciel sereno, nella vita dei nostri figli; spesso possono portare dei benifici nell'apprendimento e nello sviluppo della memoria ma, nel contempo, rappresentano anche un vero pericolo per la salute.
I vantaggi che possiamo attribuire ai videogiochi, anche di più, rispetto alla televisione, sono una maggiore stimolazione del bambino, infatti per il loro funzionamento si richiede, spesso, un determinato movimento corporeo, ma anche uno sviluppo di memoria, di logica, di strategia e di sollecitazioni tali da creare entusiasmo e sicurezza nelle proprie capacità.
Gli svantaggi, però, che spesso questi giochi portano al ragazzo sono, senza dubbio, maggiori rispetto ai suoi vantaggi; sicuramente quello che ogni genitore nota è che il tempo dedicato al loro funzionamento è sempre elevato, è questo spesso porta a trascurare altre attività che possono essere lo studio, lo sport, la musica e ancora di più la lettura, quasi totalmente abbandonata da certe fasce d'età.
Non si può trascurare ancora il problema della socializzazione, infatti molti bambini, rispetto alle generazioni passate, hanno una grande difficoltà nel confrontarsi e nel dialogare, spesso i loro argomenti comuni sono, appunto, i videogiochi e il loro funzionamento; questo spesso porta le loro conversazioni a limitarsi a questi pochi argomenti, con conseguente difficoltà ad aprirsi ad altre cose, come potrebbe essere la crescita, il futuro e il lavoro.
Naturalmente tutti noi genitori siamo consapevoli di crescere i nostri figli come meglio riteniamo, ma è opportuno tenere presente alcuni accorgimenti nel loro comportamento e prendere dei provvedimenti, qualora i videogiochi prendano il primo posto nella loro vita.
Da non sottovalutare, se dopo aver giocato, il bambino, si presenta stranito oppure cerca di imitare ciò che fanno i personaggi, oppure cerca di isolarsi o abbandona le altre attività pur di correre a giocare.
Quando il bambino manifesta anche in parte questi atteggiamenti, iniziate ad avere delle posizioni più forti nei suoi confronti, non eliminate del tutto il gioco perché potrebbe essere controproducente, ma limitatene l'uso che non dovrebbe superare le due ore giornaliere, pretendete che faccia primi i compiti e i suoi doveri, come lo sport e altre attività. Evitate che giochi prima di andare a letto, giocate qualche volta insieme a lui questo lo aiuterà a interagire con voi, ma anche con se stesso, confrontandosi.