Walker Texas Ranger, recensione

Nove stagioni raggruppate in 203 episodi, “Walker Texas Ranger” è una serie televisiva prodotta negli Usa ed in onda dal 1993 sul canale CBS. Da metà anni ’90 la serie è andata in onda anche in Italia (su Italia 1 e su Rete 4).

Cordell Walker

Destino segnato per i malviventi; Cordell Walker, l’uomo della giustizia, interpretato da Chuck Norris, figlio di un Cherokee ed una donna bianca, è campione di arti marziali, di rodeo e di corse automobilistiche. Guida il gruppo elitario dei “Texas Rangers”, percorrendo le strade d’america per portare giustizia insieme agli altri Range: Jimmy Trivette, ex giocatore di football; Alex Cahill assistente del procuratore e fidanzata di Walker.
Cappello da Cow-boy, impermeabile, jeans e stivali texani, sono la divisa di Cordell Walker, il John Wayne dei tempi moderni, che in ogni episodio si trova ad affrontare i malviventi a mani nude.

Aspetti positivi

Un personaggio che, nonostante l’utilizzo della violenza, non ha impressionato le associazioni a tutela degli spettatori. Durante le loro operazioni, i Texas Ranger si trovano ad affrontare bande mafiose, omicidi, rapine, senza mai decadere nel banale.
Il film texas ranger racconta le vicende di Cordell Walker e degli altri ranger che si battono per i valori fondamentali della vita, come l'aiuto reciproco, l'amicizia, la lotta alle violenze.
L'utilizzo delle arti marziali è tema dominante della lotta contro il "male"; Walker e Trivette le utilizzano spesso per fermare i criminali. Niente incitazione alla violenza, ma contrapposizione tra il giusto e lo sbagliato. I ranger sono onesti e rigidi nel rispetto delle leggi
Molta importanza viene data, oltre chè alla nobiltà delle arti marziali, alla cultura degli Indiani d'america, con venature western che richiamano i film del Far West.
Storia nella storia quella dei due innamorati walker e alex che, alla fine riescono a coronare il loro sogno di sposarsi.
La sigla del film "The eye of the ranger" è cantata dallo stesso Chuck Norris.

Aspetti negativi

Serie televisiva molto lunga, dove ad un'inizio non c'è mai fine: nove stagioni in tutto, girate tra il 1993 ed il 2008. Molti episodi dove la tematica fondamentale è sempre la stessa e le situazioni sono le medesime (gruppi di giovani che finiscono in giri di mafia, risoluzione del caso a "suon" di pugni) alla lunga possono stancare il telespettatore.