Pas encore inscrit ? Creez un Overblog!

Créer mon blog

Amore: esiste davvero?

Amore. Quante volte ci siamo imbattuti in questa parola, quante volte ne abbiamo vissuto in prima persona gli effetti, quante ancora ci siamo convinti che sia solo una leggenda metropolitana di cui tutti parlano, ma che pochi conoscono. Eppure siamo tutti in cerca dell'amore, quasi rassegnati all'idea di prenderlo, ma drogati dall'effetto che proviamo nel rincorrerlo. Ma che cos'è poi l'amore?

C'è chi fa corrispondere l’amore con il sesso o il sesso con l’amore; chi crede solo all’amore vero o a quello impossibile, chi non ci crede affatto. L'amore è invisibile, ma percettibile quando fa nascere in noi dei sentimenti. Ma se questi nascono per una persona che non avremo mai si può parlare di amore? Si tratta di un amore incompleto, fin quando non si raggiunge l'unione. Ma se raggiungiamo la completezza e la nostra storia finisce si può dire che il rapporto fosse completo? Alcuni lo credono, ma nessuno riesce a pentirsene perché sforzarsi di odiare qualcosa che è finito ci porta ad amarlo più intensamente. È come cadere in una trappola per topi: siamo paralizzati, sappiamo che cambiare le cose fa ancora più male e che non si può dimenticare il dolore provato. Ma allora perché finiamo per avvicinarci a una nuova trappola o, peggio, alla stessa? È masochismo o bisogno d’amore? Quante storie vengono chiuse prima di incontrare quella giusta? Ma poi, chi ci dice che sia quella giusta? Le storie troncate sono quelle dei rimpiantii, dei “perché?”, quelle che ci restano dentro. Finché incontriamo la persona perfetta e ci ritroviamo in una favola dallo stesso sapore finto. E ci accorgiamo che quelle emozioni che ci avevano fatto male erano più reali, che valeva la pena viverle. All'improvviso sentiamo il bisogno di voltarci indietro...è paura del futuro o nostalgia del passato? Siamo di fronte a un bivio: la persona che ci ama da un lato, la persona che noi abbiamo amato dall'altro. Cosa rende più felici le persone? Dare o ricevere amore? Eric Fromm dice che dare amore soddisfa noi stessi più della persona cui è diretto il nostro amore. Ma perché dopo aver donato tutte noi stesse stiamo così male? Ci convinciamo che per essere felici abbiamo bisogno di chi ci restituisca l'amore che abbiamo donato. Ma il vero amore non si aspetta niente in cambio: "dare" arricchisce l'animo quanto ricevere. Ed ecco che rinunciamo al rapporto fiabesco per quello più reale perché, in fondo, vivere l'amore è meglio che sognarlo.

Articles de la même catégorie Coppia e Famiglia

Guida al ricorso per la separazione consensuale

Guida al ricorso per la separazione consensuale

Quando in un matrimonio subentrano tutti quei fatti che, come recita l'art 151c.c., "rendono intollerabile la prosecuzione della convivenza, o recano grave pregiudizio all'educazione della prole", ci si può separare consensualmente. Ecco come fare.
Servizi sociali del comune di Roma: info utili

Servizi sociali del comune di Roma: info utili

Nell'articolo ci occuperemo di uno dei Servizi Comunali della Città di Roma: I Servizi Sociali. Partendo dalla struttura e natura di questa tipologia di Servizio, vedremo, nello specifico, a chi si rivolge e quali inizitive vengono messe in atto.