Antifurto per la casa: guida all'acquisto

Acquistare un buon sistema antifurto per la propria casa richiede una lunga riflessione per trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze: le possibilità infatti sono tante, ognuna con un diverso costo, affidabilità e adattabilità alle necessità personali.

Allarmi perimetrali e volumetrici

La porta di accesso e le finestre sono la parte più sensibile della nostra casa: un allarme perimetrale sarà in grado di proteggere il perimetro della casa e quindi scattare ogni qualvolta una porta o una finestra venga manomessa.
L'allarme volumetrico invece scatta quando all'interno della casa viene rilevato un movimento, segno della presenza di un estraneo all'interno dell'abitazione. Per quanto riguarda l'antifurto perimetrale ne va vagliata l'opportunità: se abitiamo al tredicesimo piano di una palazzina piuttosto isolata e distante da altre abitazioni sarà inutile montare un allarme perimetrale anche sulle finestre; potranno essere sufficienti le classiche inferriate. La porta, al contrario, va sempre protetta: esistono sistemi di antifurto installabili all'interno delle porte blindate (soluzione proposta da Gardesa) oppure rilevatori a infrarossi che scattano non appena la barriera viene rotta da un essere umano (è immune a cani e gatti).

Antifurto wireless

Esistono anche allarmi senza filo o wireless in grado di operare senza cavi. Se dunque non si vuole intervenire installando canaline e tracce si può optare per questa soluzione meno impegnativa dal punto di vista dei lavori murari.
Innanzitutto va detto che è possibile estendere il sistema di antifurto cablato già presente in casa con un sistema wireless. I due meccanismi possono quindi convivere. La centralina è il cervellone del sistema antifurto e consente di attivare o disattivare gli allarmi per zone della casa e monitorare tutte le funzioni disponibili anche tramite cellulare, se previsto.
All'esterno e all'interno della casa potranno essere installati sensori a infrarossi e anti intrusione, in grado di funzionare anche in condizioni di scarsa luminosità, tipica di ambienti come il giardino di notte o un garage. La sirena andrebbe installata a vista sopra la porta o sul muro perimetrale della casa.

Le telecamere

Montando delle telecamere sarà possibile organizzare la videosorveglianza della propria abitazione. Si tratta di telecamere a circuito chiuso installabili nei punti strategici della casa, come l'ingresso. Possono essere cablate oppure wireless. Fisse oppure in grado di girare su sé stesse per coprire un'area maggiore. A seconda delle funzionalità che possiedono il costo varia da un minimo di 100 euro a un massimo di 10 mila euro per telecamere termiche che sono in grado di operare in completa oscurità.
Le telecamere da esterno andrebbero scelte tra quelle resistenti all'acqua e al vento e in grado di funzionare correttamente in presenza di scarsa luminosità.