Auto da corsa: info e curiosità sui bolidi della Formula Uno

Una piccola guida al campionato di Formula 1.

La formula Uno

Nata nel lontano 1948, la Formula Uno è la categoria per eccellenza per competizioni di vetture monoposto. La Formula Uno è regolata dalla FIA, Federation Internationale de l'Automobile, con sede a Parigi e che ha come presidente l'ex direttore tecnico della Ferrari Jean Todt. Il campionato di Formula Uno è articolato in venti Gran Premi ognuno dei quali offre un punteggio ai piloti classificati tra la prima e l'ottava posizione. I punteggi accumulati si sommano e a fine campionato definiscono il pilota campione del mondo e la scuderia vincitrice del campionato costruttori. Quest'ultimo premio è assegnato sommando la somma dei punti che i due piloti di ogni scuderia accumulano durante la stagione sportiva.

Le monoposto più importanti

Sono dodici le scuderie che partecipano al campionato mondiale di Formula 1. Ogni scuderia fornisce due monoposto che devono obbligatoriamente montare le gomme Pirelli. La regola di usare le stesse gomme per le auto da corsa è stata introdotta al fine di rendere più equilibrata possibile la competizione.
A lottare per il titolo irridato, nella stagione 2011, abbiamo principalmente tre scuderie: la Red Bull, che con Sebastian Vettel ha accumulato un grande vantaggio, la Ferrari di Luca di Montezemolo e la Mclaren. La Red Bull, che ha come piloti Sebastian Vettel e Mark Webber, si presenta al velodrome con la Red Bull RB6 caratterizzata dai tradizionali colori blu e giallo e un toro rosso sull'abitacolo. Le caratteristiche principali che la contraddistinguano dalle avversarie sono le sospensioni posteriori montate con il sistema pull rod, il muso molto alto e l'ampia pinna posteriore che unisce cofano, alettone e motore. Il pilotaggio della della nuova Ferrari 150, in omaggio ai centocinquantanni dell'Unità d'Italia, è invece affidato Fernando Alonso e Felipe Massa. Nella cinquantasettesima monoposto della casa di Maranello emergono la reintroduzione del Kers, l'alettone posteriore mobile e la mancanza dell'F-duct e del doppio diffusore che sono stati vietati dal nuovo regolamento. Infine la Mclaren MP4-26 affidata ai campioni del mondo, Lewis Hamilton e Jenson Button. La sospensione con sistema pull-rod, il muso più basso delle altre monoposto a dimostrazione della maniacale cura dell'aerodinamica e la doppia presa d'aria sul cofano sono le caratteristiche principali di questa monoposto.