Biografia di Andre Courreges

Andrè Courreges è un personaggio che ha rivoluzionato la storia della moda. Lui non nasce come stilista, ma dopo aver intrapreso gli studi in ingegneria, si rende conto che ha una passione per il design. Questa passione lo fa approdare in Spagna dove viene assunto dal suo amico Balenciaga (noto stilista spagnolo) del quale diventa "braccio destro".%%% Lo si può definire uno stilista futuristico in quanto è stato il primo a introdurre nella moda femminile le forme geometriche.

Biografia

Nasce in Francia il 9 marzo 1923 e dopo aver studiato ingegneria civile, si dedica alla progettazione di ponti, e soprattutto ai suoi hobbies: il rugby e le scalate in montagna.
Con il passare del tempo cresce dentro di lui la passione per il design e dopo aver lavorato, come assistente, con il suo amico Balenciaga, apre il suo primo atelier insieme alla moglie Coqueline
Il successo arriva con le sue creazioni "futuristiche", così definite, perché utilizza forme geometriche e nuovi materiali.
Il successo è immediato e i suoi abiti fanno il giro del mondo. Si parla di lui ovunque, delle sue minigonne, delle sue "tutine seconda pelle" e soprattutto delle sue forme spaziali.

Lavori

L'anno 1965 è sicuramente l'anno di Andrè Courreges. Rivoluziona il concetto dello stile femminile creando per la prima volta i completi pantalone ed eliminando corsetti e bustini.
Fanno il giro del mondo i suoi miniabiti e le sue forme geometriche, così come l'utilizzo dei nuovi colori, introducendo per la prima volta il tutto bianco e facendo per questo discutere molto di sé. Ma Andre Courreges ha un sogno nel cassetto: rendere l'alta moda accessibile a tutte le donne, e così crea il Pret-a-Porter, realizzando i suoi modelli in taglie diverse e soprattutto con la particolarità dell'orlo regolabile.
La sua idea è stata sicuramente rivoluzionaria, tanto che ad essa tutti gli altri stilisti successivamente si sono ispirati.
Gli anni '70 sono caratterizzati dal suo estro che lo porta a creare una collezione pret-a-porter Uomo e a realizzare il suo primo profumo, caratterizzato dalla bottiglietta con tappo sferico e di colore dorato.
Nel 1984 si trasferisce a Tokyo insieme alla moglie, cedendo dopo circa 10 anni la sua azienda ad una società giapponese facendo ritorno alla sua amata patria: la Francia.