Come aprire un internet point
L'apertura di un internet point non risulta molto complicata e neanche molto onerosa. L'unica cosa di cui dobbiamo tenere conto è l'evoluzione dei bisogni delle persone dal lontano 1994, quando il primo internet point fu ideato e messo in azione a Londra. Dove dobbiamo puntare per avere un'attività che sa di "fresco"? Quali gli adempimenti burocratici?
Come strutturare l'internet point?
Per avere un idea di come strutturare un internet center, dobbiamo vedere cosa utilizza in generale l'utente medio riguardo internet per lavorare, interagire con gli altri e divertirsi.
La posizione del nostro locale è fondamentale per avere il numero di clientela giusta; sono consigliati posti vicino ad università e posti turistici.
Ci muoveremo per avere un internet wifi e struttureremo il tutto in un Hotspot garantendo la connessione senza fili in tutto il perimetro; poi contatteremo delle società che affittano i terminali (per rendere i costi più accessibili) che sono sia competenti che fornite di software per internet adeguati, e hotspot software per gestire al meglio il tuo web point.
Un'altro punto fondamentale è l'arredamento e la cura di tutto l'ambiente. Cercheremo delle idee innovative e stravaganti, metteremo della musica adeguata e sceglieremo un percorso da seguire e lo porteremo avanti.
Molti internet point che ci sono in giro danno l'impressione di posti freddi, quasi come fossero degli uffici. Il segreto di un attività di successo è di fidelizzare il cliente e renderlo più a suo agio possibile, quindi vi potete sbizzarrire!
Per ultimo, ma non meno importante, se volete un maggiore tornaconto economico vi è la possibilità di offrire ai clienti altri servizi complementari come: stampe digitali, corsi di formazione, vendita di prodotti per stampanti, telefonia Voip, stampa e rilegatura tesi e molte altre attività affini.
...e per la parte burocratica?
Oltre alla costruzione del nostro internet point dobbimamo adempiere anche il percorso burocratico e fiscale.
Le cose fondamentali da fare sono 5:
1) Richiesta dell'autorizzazione al questore.
In base alla legge antiterrorismo del 2005 per i locali in questione deve essere fatta la richiesta alla Questura presentando un apposito modulo. Scaricabile anche on-line.
2) Lettera di notifica al Ministero
Mandare una comunicazione scritta al Ministero della Comunicazione.
3) Redigere annualmente il DPS (documento programmatico della sicurezza; annuale) per la privacy.
4) Rispettare la Delibera n. 467/00/CONS
di seguito alcune disposizioni:
- indicare in modo evidente i prezzi praticati, assumendosi ogni responsabilità riguardo alla corretta funzionalità dell'apparecchiatura terminale
- curare la pulizia e la manutenzione ed indicare l'eventuale situazione di "fuori servizio" dell'apparecchiatura terminale;
- rispettare le disposizioni speciali per le persone disabili.
5) Contattare un commercialista per seguirvi nella parte fiscale.
Se seguite questo procedimento l'apertura di un internet point risulterà meno complicata.
Buona Fortuna!